Siena-Roma 1-3: Destro, l’ex di turno trascina la Roma

15a giornata di campionato. All’Artemio Franchi si gioca Siena-Roma, partita delle 15.00 che offre notevoli spunti. I giallorossi cercano continuità e i tre punti, magari senza subire gol, come negli ultimi due turni. Il Siena di Cosmi, la continuità l’ha trovata. Infatti, non perde da 4 turni e non subisce gol da 361 minuti. Inoltre, contro la Roma, i toscani hanno sempre disputato buone partite. Arbitra la gara: Paolo Silvio Mazzoleni.

Si parte. Nella Roma, Florenzi a sinistra nel tridente offensivo. I giallorossi gestiscono il pallone in questa fase iniziale. Dopo 60 secondi, prima opportunità dalla bandierina del corner per la Roma. Totti pennella una palla per Destro, che prende il tempo a Neto, ma non impatta il pallone. Il Siena fa fatica ad uscire dalla propria trequarti, grazie al continuo pressing giallorosso. I toscani tenteranno di giocare, ed agire, sulle ripartenze. Al 6′ palla regalata a Florenzi dal Siena, dopo una triangolazione veloce, il centrocampista si porta al tiro. Palla ribattuta in corner. Il Siena commette qualche imprecisione nel possesso palla, leggermente impaurito dalla manovra avversaria. Gli uomini di Zeman hanno il pallino del gioco in questo avvio, sebbene Sestu riesca a sgattaiolare e a costruire azioni interessanti per il Siena. I toscani stanno prendendo coraggio, incitati da Cosmi. Zeman vuole più sovrapposizione di Bradley per Pjanic, secondo il tecnico, la Roma è poco incisiva. Al 14′ altra distrazione del Siena, in difesa, e Leandro Castan va vicino al gol. Un minuto dopo, Florenzi ci prova da fuori. Pegolo smanaccia in corner. Al 20′ contropiede del Siena, Sestu immette Valiani con una palla interessante, Goicochea attento tra i pali. A sinistra, Rubin ha un altro passo rispetto a Pjanic, più in difficoltà. Piris deve essere bravo nella lettura delle azioni, come tutta la difesa giallorossa, altrimenti concede incursioni da quella parte di campo. Al 25′ Neto porta in vantaggio il Siena, lasciato solo durante un corner, insacca di testa e fa 1-0. Bianconeri avanti su una Roma, che si prende non pochi rischi marcando a zona. Il Siena fa la partita sugli esterni, sa che lì può sfondare il muro giallorosso, piuttosto fragile. Valiani e Rosina ripartono in velocità, in più di un’occasione, Tachsidis si fa saltare con troppa facilità. Al 33′ Destro guadagna una punizione dal limite dell’area, al termine di una buona azione personale. Totti batte una punizione di forza, Pegolo gli nega la gioia del gol, compiendo una superba parata. Il capitano giallorosso prova a scuotere la Roma, ma il pallone gira troppo lento. Il Siena è più organizzato. Il primo tempo si chiude con i toscani in vantaggio meritatamente: squadra attenta che ha saputo riorganizzarsi, dopo uno sbandamento iniziale. Una Roma troppo lenta e prevedibile va al riposo.

Inizia il secondo tempo. Parte forte il Siena, Rosina prova a farsi spazio ed allargare il gioco. Il pressing sui giallorossi continua ad essere alto. Roma che prova ad alzare i ritmi di gioco, per cercare di uscire dall’empasse. Al 2′ minuto Destro si gira in area, prova il tiro, ma Neto lo contiene. Pjanic vicino al gol, sul corner successivo. Pegolo attento e reattivo tra i pali. Spazi intasati in mezzo al campo, tanti errori di misura del passaggio da parte dei giocatori. Passano i primi dieci minuti, ma il copione è lo stesso del primo tempo. Roma che gestisce palla ad un ritmo compassato, Siena composto che amministra le proprie risorse, proponendo una manovra organizzata. Intanto, Tachsidis si prende un giallo per un intervento scomposto su Felipe. Al 12′ il Siena sostituisce Rosina con Reginaldo. Le indicazioni di Cosmi: “Voglio uno che tenga palla”. Dall’altra parte, Zeman chiede a Pjanic di favorire l’inserimento di Bradley, che gioca più indietro, rispetto al bosniaco. Il Siena sempre molto abbottonato dietro, tiene la gara con grande ordine. Al 17′ suggerimento di Florenzi per Destro, tenuto in gioco da Contini, che batte Pegolo di testa. L’ex di turno pareggia il gol di Neto, portando il punteggio sull’1-1. Di nuovo pari. Destro si prende un giallo. Brutto intervento su Rubin, che gli costa il cartellino. Siamo al 20′. Nella Roma, manca l’uomo che attacca il primo palo. Destro troppo solo in attacco. La Roma prova a ripartire, per cercare di ribaltare la gara. Il Siena non sta a guardare, prova ad esporsi con Calaiò, dopo aver subito il pari. 25′ minuto: punteggio fermo sull’1-1. Al 28′ Roma vicina al vantaggio con Pjanic, dopo un’azione corale iniziata da Totti. Al 29′ altro cambio nel Siena: esce Valiani ed entra D’Agostino. Cosmi recrimina ai suoi di non sfruttare gli ampi spazi, lasciati dalla Roma, ormai votata all’attacco. Al 33′ cambio nella Roma: fuori Tachsidis, dentro Perrotta. La Roma non sfrutta una punizione, guadagnata da Totti al 36′. Il capitano giallorosso calcia di prima intenzione, dopo un assist perfetto di Pjanic al 37′. Palla alta, sopra la traversa. Giallorossi, adesso, più incisivi. Nel Siena, entra Larrondo, esce Calaiò. Meno di 5 minuti al 45′. Roma cerca il gol decisivo e lo trova al 40′, con Perrotta, dopo un tiro da fuori, la palla passa sotto le gambe di un difensore e si insacca all’angolino, beffando l’estremo difensore avversario. Roma avanti: il punteggio adesso segna 1-2, a 5 minuti dalla fine. In chiusura, la Roma archivia la gara: Totti pennella una palla per Pjanic, che vede Destro libero in area. Il bosniaco dà a Destro un pallone con i giri giusti, permettendo a questi di segnare la sua prima doppietta in giallorosso. Al 46′ la Roma fa 3-1. La gara si chiude. I giallorossi vincono la gara, trascinati nel secondo tempo dall’ex di turno. Il Siena ha disputato una buona gara, si è lasciata sopraffare da una Roma che, di fatto, è scesa in campo solo nel secondo tempo.

Siena (3-4-2-1): Pegolo; Neto, Contini, Felipe; Sestu, Vergassola, Bolzoni, Rubin; Valiani, Rosina; Calaiò.
A disp.: Farelli, Marini, Paci, Del Grosso, Coppola, Verre, D’Agostino, Mannini, Rodriguez, Reginaldo, Zé Eduardo, Larrondo. All.: Cosmi
Roma (4-3-3): Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Florenzi, Tachtsidis, Bradley; Pjanic, Destro, Totti.
A disp.: Lobont, Svedkauskas, Burdisso, Dodò, Romagnoli, Perrotta, Osvaldo, Nico Lopez. All.: Zeman.