Spettacolo al Manuzzi: Cesena 2-2 Parma

La 29° giornata di Serie A prevede la sfida salvezza tra Cesena e Parma. I padroni di casa schierano dal primo minuto Del Nero a supporto di Mutu e Malonga; i crociati scendono in campo con il consolidato 3-5-2 e in avanti la coppia Giovinco–Floccari.

Il primo a provarci è il Parma, con un tiro da fuori di Musacci che finisce alto. Replica subito al 4′ il Cesena con Martinho, ma il suo tiro finisce a lato. Al 6′ il Parma prende la traversa: punizione dalla trequarti di Valdes, che su schema scodella la palla a un solitario Floccari, ma il suo tiro al volo finisce sul ferro alto della porta. Dopo un tentativo bianconero neutralizzato da Mirante, contropiede gialloblu che si conclude con un cross al volo dalla destra di Giovinco e Gobbi defilato che non riesce a inquadrare la porta da due passi. Nei primi 10 minuti è decisamente il Parma ad aver creato le occasioni più pericolose, ma il Cesena comunque riesce a proporsi in avanti. Al 14′ tocco di mano di Pudil, ma l’arbitro Celi non vede, quindi niente rigore per gli emiliani. Al 19′ grande occasione sciupata dal Cesena: dribbling sulla destra di Del Nero, che mette il pallone sulla testa di Malonga, ma il francese sbaglia completamente l’impatto e spedisce la palla fuori. Primo giallo a Paletta per una spinta a metà campo ai danni di Malonga, lanciato in contropiede. Ancora Cesena pericoloso, con Mutu che da calcio d’angolo stacca di testa e ci vuole una gran parata di Mirante più la traversa a salvare i gialloblu. I cavallucci insistono: al 26′ il tiro da fuori di Arrigoni viene messo fuori dal portiere parmense. Tiro alto di Floccari dal limite dell’area, e così il Parma si riaffaccia in avanti. Ancora emiliani al 36′, con il colpo di testa di Lucarelli da due passi che finisce clamorosamente fuori. Rapido cambio di fronte e Del Nero da solo in mezzo all’area manca l’impatto e il possibile goal del vantaggio. Al 39′ il Parma passa in vantaggio: palla lunga per Giovinco sulla destra, che subito gira in mezzo per Floccari e a botta sicura l’ex Lazio la mette dentro. Biabiany cerca subito il raddoppio dal limite dell’area, ma il suo tiro a giro finisce tra le braccia di Antonioli. Nel recupero ci prova Santana con un’azione personale, ma il suo tiro viene messo fuori da una deviazione. Finisce così la prima metà di gara, con il Parma in vantaggio e il Cesena subissato di fischi e cori ingiuriosi dal suo pubblico.

Primo minuto del secondo tempo e subito pareggio del Cesena: tiro dalla distanza di Martinho, Mirante non para ma non blocca e Santana interviene sulla respinta corta mettendo la palla dentro. Buona palla dentro di Biabiany al 6′, che dalla destra mette in mezzo, ma Antonioli anticipa il possibile intervento di Floccari. Passa un minuto e il Cesena trova il goal del vantaggio: palla in mezzo fuori area per Del Nero, evita due avversari e fa partire un sinistro a incrociare sul quale Mirante non può nulla. Grande inizio di ripresa per i bianconeri, che sono entrati in campo con un nuovo piglio e hanno ribaltato il risultato. Malonga sbaglia ancora, lanciato da Mutu dopo che ha rubato la palla a metà campo, evita prima il portiere gialloblu e poi da posizione defilata spara alto. Primo giallo ai romagnoli per Moras, dopo un intervento in ritardo su Biabiany. Primo cambio per il Parma, con Okaka che prende il posto in campo di Musacci. Pareggio del Parma: punizione sulla trequarti, la difesa bianconera mette fuori, ma la palla finisce sui piedi di Biabiany, che rapidamente mette in mezzo per un solitario Paletta, l’argentino controlla e mette la palla sul secondo palo dove Antonioli non può arrivarci. Lo sbilanciamento in avanti con Okaka sembra funzionare. Prima sostituzione per i bianconeri: Del Nero, l’autore del momentaneo vantaggio, viene richiamato in panchina, al suo posto Djokovic. Al 18′ altra traversa per i gialloblu: su azione d’angolo la palla finisce sulla destra a Santacroce, ma il suo tiro prende in pieno il palo superiore. Altra occasione per i crociati, con Okaka che riceve da Gobbi, ma il suo tocco viene messo in angolo. Giallo a Djokovic per gioco scorretto. Un cambio per parte: nel Parma Valiani prende il posto di un Biabiany zoppicante; per il Cesena Ceccarelli sostituisce Santana. Ultimo cambio obbligato per i romagnoli: Comotto a terra infortunato, al suo posto entra Benalouane. Altro legno per il Parma: incursione dalla destra per Valiani, che si accentra e fa partire un tiro che centra in pieno il primo palo. Al 34′ lancio per Mutu, che controlla e prova il tiro in corsa, palla di poco a lato. Passa un minuto e sul cambio di fronte Okaka fa grandi cose in controllo spalle alla porta, ma poi si gira e il suo tiro è totalmente sballato. Giallo a Santacroce per un fallo fuori dall’area su Mutu. Il romeno su punizione manda sulla barriera. Ultimo cambio per i crociati: Marques prende il posto di Gobbi, per un Parma sempre più offensivo. Grande giocata del Parma: Floccari sulla sinistra appoggia al centro fuori dall’area a Valdes, il cileno gli scodella la palla al centro, l’ex Lazio aggancia la palla ma quando fa partire il tiro Antonioli non si fa sorprendere e neutralizza l’azione. Per proteste viene espulso Beretta, l’allenatore del Cesena.  Nel primo dei 4 minuti di recupero, ci prova Valdes con una botta da fuori troppo alta per impensierire il portiere romagnolo. Nei rimanenti 3 minuti la partita scorre nervosa fino a chiudersi.

Un pareggio che a livello di classifica non serve a nessuna delle due squadre. Il Cesena riesce per la prima volta a segnare due goal in una partita, ma soprattutto riesce a concretizzare le tante azioni che caratterizzavano le ultime uscite dei bianconeri. Oltretutto Mutu ha cominciato a dare qualche segnale di ripresa. Il Parma paga la leggerezza con cui è entrata in campo nei primi minuti della ripresa, ma nel complesso dimostra un gioco che crea molto ma non concretizza a sufficienza.