Udinese, Pozzo: “Ci riprenderemo presto. Napoli merita un presidente come De Laurentiis”
Intervista di Udinese Channel al patron dei bianconeri Gianpaolo Pozzo, oltre che di Granada e Watford, dove parla dei friulani e non solo.
La prima domanda non può che riguardare l’ultima partita di campionato, quella persa a Catania. Questa l’analisi a freddo di Pozzo: “Oltre all’arbitro, che ha dato un contributo sfavorevole indubbiamente grande, abbiamo avuto anche sfortuna: due pali e situazioni in cui la palla sembrava non volere entrare. Alcune partite nascono sfortunate e bisogna saper voltare pagina e tenere in considerazione la prestazione che è stata molto valida“.
L’ultimo turno di campionato è stato segnato anche dalle recenti panchine saltate di Sampdoria e Chievo Verona. Invece i friulani da tempo si affidano a Guidolin: da dove deriva questa sicurezza nel tecnico? “Prima di tutto conosco Guidolin e il suo staff, uno staff di ottimo livello. Stanno lavorando bene – dichiara il patron bianconero – e non trovo motivo di fare appunti ad alcuno di loro. E’ vero che la classifica non è brillante, ma bisogna valutare il calendario e gli infortuni. Sono convinto che ci riprenderemo presto perché la squadra è buona e motivata. Mister e staff stanno lavorando bene e hanno la nostra fiducia non perché sono simpatici, ma perché sono dei tecnici validi. Siamo convinti che alla fine avremo ragione coi risultati“.
Uno dei migliori tra le fila dell’Udinese è Muriel, l’attaccante colombiano che non ha avuto un brillante inizio di campionato. Pozzo ammette che “quest’anno il sudamericano non è stato fortunato, ha avuto qualche piccolo malanno e ha risposto a molte convocazioni della Nazionale colombiana senza poi giocare. Gli infortuni hanno ritardato la preparazione e i lunghi viaggi non hanno migliorato le sue prestazioni atletiche. E’ un giovane di grande prospettiva, ma come con tutti i giovani bisogna avere pazienza. Da padre gli consiglio di avere l’umiltà di lavorare duramente perché gode delle caratteristiche per sfondare. Tante componenti influiscono nella strada al successo, ma deve darsi da fare perché è un ragazzo serio. E’ un calciatore su cui contiamo molto“.
La stella indiscussa invece dei bianconeri è indubbiamente Totò Di Natale, inserito nella lista dei 10 calciatori candidati al Premio Puskas per il gol più bello segnato nel 2013. Quello del napoletano è la rete al volo messa a segno contro il Chievo Verona. Un gran riconoscimento per il giocatore e anche per la società e Pozzo non può che augurare “a Totò di vincere questo premio perché se lo merita. Sappiamo quello che ha fatto e non mi soffermo a ricordare tutto quello che di importante ha fatto questo campione“.
Infine il patron dei friulani regala un commento su De Laurentiis, presidente del Napoli per il quale Pozzo ha grande stima. “E’ stato estremamente bravo, lo conosco dall’inizio della sua avventura quando è partito dalla serie C con il mio ex direttore Marino. Ha compiuto – confessa – una scalata trionfale verso la serie A e ha immediatamente riscosso successo, arrivando ai vertici della massima categoria. Dobbiamo riconoscere che è un bravissimo presidente e il pubblico di Napoli, dopo tanti anni di delusioni sportive, merita una squadra al vertice e un presidente così“.