Cesena, Bisoli sostiene i suoi: “Lottiamo uniti nonostante la stagione sfortunata”

Il Cesena sta vivendo un’altra delle sue stagioni particolari: un sesto posto che può essere migliorato, gli ennesimi infortuni e le numerose vicende societarie. Una stagione sfortunata secondo Pierpaolo Bisoli, tecnico della squadra romagnola.

Una conferenza in cui ha parlato di tutto questo Bisoli, prima della partenza per il ritiro di Milano Marittima per il match contro il Novara: “Stiamo vivendo un’annata sfortunata dal punto di vista degli infortuni, la maggior parte sono traumatici ed è difficile convivere con questi problemi. La squadra sta lottando unita per un grande traguardo contro tante situazioni. L’ottimo lavoro che stiamo facendo è sotto gli occhi di tutti, magari non siamo spettacolari ma siamo a tre punti dalla promozione diretta a dieci giornate dalla fine – ammette Bisoli.- Sono convinto della forza e della consapevolezza di questo gruppo, abbiamo tenuto testa al Bari che aveva battuto le grandi. Tutti i giorni faccio un’analisi del mio lavoro e cerco di portare all’attenzione dei dati di fatto. Ogni gara creiamo almeno tre situazioni da gol, senza gioco non si possono ottenere 47 punti in classifica. Vorrei un clima migliore in questo momento, i ragazzi se lo meritano per i sforzi che stanno facendo. La vittoria seppur sofferta contro la Juve Stabia ha donato serenità. Questo è un campionato più difficile rispetto all’anno scorso, l’ultima può battere la prima in qualsiasi momento, c’è molto equilibrio. Il Novara è una squadra partita con grandi traguardi ma che ha incontrato qualche difficoltà in corso d’opera. Verrà qui per giocare e non per chiudersi. Il recupero mentale e fisico sarà fondamentale in questo frangente, vanno smaltite tre partite in una settimana. Ho portato i ragazzi in ritiro e gli ho chiesto un piccolo sacrificio per migliorare la concentrazione. Complimenti a allo spirito battagliero di Gagliardini che ha accelerato le cure per stare con noi”.