Frosinore, Stellone: “Pensiamo alla salvezza. La A è un sogno”

Fonte immagine: uscatanzaro.net
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Chiamatela sorpresa, rivelazione, matricola terribile e chi più ne ha più ne metta: fatto sta che il Frosinone è lassù, in testa alla classifica di Serie B, in coabitazione con il Carpi. Questo primo scorcio di stagione sorride agli uomini di Roberto Stellone, allenatore emergente del panorama calcistico italiano. Ne ha parlato ai microfoni di Sky quest’oggi. Queste le sue parole: “Da giocatore ho avuto la fortuna di giocare in grandi squadre e vincere con Napoli, Genoa e Torino. Da allenatore è un’altra cosa, ho avuto la fortuna di allenare la Berretti e vincere, poi l’anno scorso c’è stata la promozione dalla Lega Pro alla B. Noi dobbiamo giocare una partita alla volta, continuo a ripeterlo, e pensare alla salvezza. Il gruppo è unito e sono rimasti in tanti dall’anno scorso con l’ingresso di 5-6 calciatori di categoria; c’è spirito di sacrificio e non mollare mai, come dimostrano i tanti gol nei finali. Prendiamo pochi gol grazie al lavoro di tutti, non solo dei difensori. Quando un giocatore è stanco lo faccio rifiatare, ho una rosa ampia e 22 giocatori validi. Ho avuto 20-25 allenatori nella mia carriera, da ciascuno ho cercato di carpire qualcosa di positivo, ma anche gli errori da non ripetere nella mia gestione. Ringrazierò per tutta la vita il presidente e il ds Salvini che mi hanno dato questa possibilità, cercando di ripagare la fiducia che mi è stata data. Anche fare l’allenatore è difficile, da giocatore pensi a te, sei felice se fai gol e la squadra vince; da allenatore contano in primis i risultati e non chi fa gol. La sorpresa è il Frosinone, chiaramente il Carpi; le delusioni possono essere Catania, Pescara e Bari, per il resto vedo un classifica molto equilibrata. Mancano ancora 29 partite, ci sono tanti punti in palio e non so se riusciremo a mantenere questi ritmi; se dopo il girone di andata saremo ancora lassù potranno cambiare i nostri obiettivi. Il mio sogno da allenatore? Da bambino mi piaceva il Milan di Van Basten, il mio sogno è di allenare in Serie A e, perché no, vincere un campionato”.

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