Un gol di Amenta stende l’Avellino: finsice 1-0 al Biondi di Lanciano
Per la quarta giornata di Serie B Eurobet 2013-2014 al Guido Biondi si affrontano Virtus Lanciano ed Avellino, due squadre che sono partite subito bene nel torneo cadetto.
Avellino capolista con 7 punti, Lanciano con 5. Nell’ultimo turno i campani hanno agilmente passato in casa la Ternana, mentre gli abruzzesi con un gol di Falcinelli hanno espugnato il Dino Manuzzi di Cesena.
Grande atmosfera sugli spalti, i supporters della Virtus si fanno sentire da subito. Buono anche il colpo d’occhio del settore ospiti con i biancoverdi presenti in circa 500 unità. La squadra di casa in completo rossonero, gli ospiti completamente verdi.
Parte forte la squadra di casa che si fa vedere con continuità nella trequarti avversaria, ma la prima occasione del match capita per l’Avellino all’8′, quando Castaldo approfitta di un buco di Mammarella e tira in porta, spedendo alto. Iniziano ad ingranare gli ospiti che collezionano un’altra ghiotta occasione, questa volta al 10′: Soncin ruba un pallone sulla linea di fondo e mette dietro per Arini che calcia a botta sicura ma vede il proprio tiro respinto da un prodigioso intervento del portiere di casa. Il primo giallo della partita è per Fabbro che stende irregolarmente Casarini. Il calcio di punizione lo batte magistralmente Mammarella, ma c’è solo l’illusione ottica del gol con la palla che fa la barba al palo. La partita viaggia su buoni ritmi, ma le squadre stentano a rendersi veramente pericolose. Passa in vantaggio il Lanciano al 26′: Mammarella pennella un ottimo cross direttamente da calcio d’angolo e trova la spizzata di Amenta che insacca sotto l’incrocio, non lasciando scampo a Terracciano. Secondo gol per il difensore centrale dei frentani, che ha recuperato proprio all’ultimo per giocare la gara contro i biancoverdi. Ammonito anche Pisacane che ferma con un intervento fuori tempo Piccolo. La Virtus inizia a far girare palla nell’ovvio tentativo di abbassare i irtmi della gara. Altra punizione per il Lanciano ed altra ammonizione per l’Avellino, questa volta è Togni a finire nella lista dei sanzionati del direttore di gara. Grande intervento di Terracciano sulla successiva punizione di Mammarella. Altro intervento miracoloso di Terracciano che al 40′ ipnotizza Gatto. Il Lanciano preme sull’accelleratore e concedere veramente poco alla squadra di Rastelli, sin qui una gara perfetta degli abruzzesi che giocano un bel calcio. Il primo tempo si conclude senza recupero e con i locali in vantaggio.
La ripresa inizia con una sostituzione: Massimo prende il posto di Togni, infortunatosi in seguito ad un contrasto aereo. Subito l’Avellino al 2′: Soncin gira all’interno dell’area di rigore, ma trova un grandissimo Troest che si immola e respinge. Occasione anche per il Lanciano al 6′: Casarini taglia splendidamente per Falcinelli che spedisce a lato. Arriva il giallo anche per i locali, è Paghera ad essere sanzionato per aver fermato irregolarmente Schiavone. Secondo cambio per l’Avellino: Rastelli richiama Soncin e manda in campo Galabinov. Primo cambio della gara per Baroni: entra Plasmati ed esce Gatto. Risponde Rastelli che si gioca l’ultima carta: fuori Pisacane e dentro Pape Dia. Prova Falcinelli al 16′ con un destro indirizzato all’angolino, ma trova la facile presa di Terracciano. Scendono vistosamente i ritmi della partita, con l’Avellino che prova a buttarsi in avanti, ma non trova i giusti spazi per impensierire i rossoneri. Al 24′ Zappacosta scarica un potente sinistro, ma la conclusione centrale è ben controllata in due tempi da Sepe. Secondo cambio per il Lanciano: esce Casarini colpito dai crampi ed entra Minotti. Invariato lo scacchiere dei locali, che continuano a disporsi con il 4-3-3. Occasionissima per il Lanciano al 33′: Plasmati serve Falcinelli in area, ma l’attaccante temporeggia troppo e si fa parare la conclusione da Terracciano. Ultimo cambio per i frentani al 35′: Baroni getta nella mischia Buchel e richiama Piccolo. Miracolo di Sepe al 39′: Schiavon mette dentro per Galabinov che gira benissimo di testa, ma trova sulla sua strada uno strepitoso Sepe. Ammonito anche Bittante nell’Avellino. Aureliano assegna 4 minuti di recupero. Viene ammonito anche Buchel, reo di aver simulato. Non succede più niente fino al 49′: il Lanciano passa sull’Avellino grazie a un gol di Amenta. Rossoneri a quota 8, irpini fermi a 7 e prima sconfitta stagionale.
Il tabellino.
LANCIANO (4-3-3): Sepe; De Col, Troest, Amenta, Mammarella; Di Cecco, Casarini, Paghera; Piccolo, Falcinelli, Gatto. A disp. Casadei, Aquilanti, Vastola, Nicolao, Fofana, Buchel, Thiam, Turchi, Plasmati. All. Baroni
AVELLINO (3-5-2): Terracciano; Izzo, Fabbro, Pisacane; Zappacosta, Arini, Togni, Schiavon, Bittante; Soncin, Castaldo. A disp. Di Masi, Angiulli, Pape Dia, Massimo, Peccarisi, De Vito, D’Angelo, Millesi, Galabinov. All. Rastelli
Marcatori: 26′ Amenta (VL)
Ammonizioni: Fabbro (AV), Pisacane (AV), Togni (AV), Paghera (VL), Bittante (AV), Buchel (VL)
Espulsioni: //
Arbitro: Aureliano di Bologna