Milan-Lazio 2-1, personalità, gioco e cuore: ringhiata al campionato

Prima vittoria contro una “big” in questo campionato.

Fonte: pava (wikipedia.org)
Fonte: pava (wikipedia.org)

Il Milan ha raccolto tre punti dal match delle 18 della 22° giornata di Serie A contro la Lazio. Gli uomini di Gennaro Gattuso hanno disputato un primo tempo di personalità, facendo intravedere ai 50.000 presenti a San Siro convinzione e qualità. I dati parlano del 4° risultato utile consecutivo dopo il pareggio maturato contro la Fiorentina e le vittorie con Crotone e Cagliari. L’allenatore rossonero sembrerebbe aver trovato la strada giusta da seguire per continuare a lavorare su un gruppo che fino a qualche settimana fa sembrava non avesse una vera e propria identità. Prova sorprendente di Calabria, uno dei migliori in campo: giocatore completamente rigenerato dalla gestione Gattuso. Dopo i due gol del primo tempo, la Lazio ha preso fiducia davanti ad un Milan che si è abbassato molto e ha cercato più di difendere che di attaccare. Non sono mancate le occasioni, più per i biancocelesti che per i rossoneri nella ripresa, ma la partita è stata controllata con concentrazione fino all’ultimo minuto. Mercoledì sarà ancora Milan-Lazio, ma in scenario di Coppa Italia. Poi due trasferte a Udine e a Ferrara. Galvanizzati da una vittoria contro una grande squadra, i rossoneri sono ritornati prepotentemente sul campionato alla ricerca del miglior piazzamento per un posto in Europa. Una ringhiata agli avversari, ad una Lazio che comunque oggi avrebbe potuto meritare il pareggio per quanto creato nel finale. Di seguito vi proponiamo la cronaca del match.

Il Milan è partito bene contro la Lazio. I rossoneri hanno giocato i primi 45′ con personalità e tranquillità controllando il campo senza mai avere difficoltà, al di là del gol subito. Calhanoglu ha provato a sorprendere Strakosha dopo 10′ con un bel tiro dal limite, ma è stato bravo il portiere albanese a deviare in angolo. Dopo 5′ gli uomini di Gennaro Gattuso sono passati in vantaggio: la punizione perfetta di Calhanoglu ha trovato la testa di Cutrone che ha anticipato tutti per il gol del momentaneo 1-0. Bravi i biancocelesti ha riordinare le idee per agguantare subito il pareggio. Rete trovata al 20′ grazie ad una bella azione condotta da Lucas Leiva che ha fornito a Marusic la palla che lo stesso centrocampista ha poi insaccato. Primo tiro per i laziali fino a quel momento, bravi ad approfittare di una fase difensiva avversaria non troppo perfetta. Il match si è equilibrato. Da registrare un grande tiro di Luis Alberto dalla distanza che ha beccato al traversa al 31′ e l’ennesimo tentativo di Calhanoglu che ha costretto Strakosha ad un altro grande intervento. I rossoneri hanno continuato a guadangare campo fino al gol del 2-1. Invenzione di Calabria che di cross ha pescato il movimento di Bonaventura che di testa ha riportato in vantaggio i suoi al 44′.

In avvio di ripresa Simone Inzaghi ha sostituito Lucas Leiva con Felipe Anderson. Il match è continuato sullo stesso trend degli ultimi minuti del primo tempo. Le azioni più pericolose dopo l’intervallo si sono registrate tra il 64′ e il 68′ sempre dai piedi di Milinkovic-Savic. Il primo tiro ha trovato la deviazione di Romagnoli, il secondo una parata di reazione di Donnarumma. I rossoneri hanno tirato un po’ dietro gli ormeggi e per questo Gattuso ha optato per un doppio campo al 70′: fuori Cutrone e Antonelli  per Andrè Silva e Abate. I biancocelesti hanno risposto con l’uscita di De Vrij per Ramos. Le occasioni per la Lazio sono aumentate per via di un Milan un po’ troppo basso, ma sempre attento e pronto a ripartire. L’occasione più nitida dei rossoneri è uscita dai piedi di Suso che non ha trovato l’impatto di Andrè Silva, poco convinto per mettere il pallone in rete. Lo spagnolo è poi uscito per dare spazio a Borini all’80’, mentre Inzaghi ha cambiato Marusic con Nani all’83’. Partita combattuta fino alla fine, ma dopo 5′ di recupero il match è terminato sul risultato di 2-1.

 

 

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