Basaksehir-Roma 0-3, le pagelle giallorosse: Pellegrini super, Pau Lopez inoperoso

La Roma vince e si avvicina sempre di più alla qualificazione ai sedicesimi di finale: Pellegrini inventa, Dzeko e Kluivert segnano. Sblocca Veretout su rigore, spianando la strada ad un successo importantissimo.

ROMA, LE PAGELLE GIALLOROSSE: DZEKO LOTTA, PELLEGRINI IL MIGLIORE

Pau Lopez 6: una sola parata, al 92′ e del tutto agevole. Il portiere giallorosso non rischia mai nulla, in una serata tranquilla di ordinaria amminastrazione.

Kolarov 6.5: corre tantissimo sulla sua fascia, rimanendo troppo alto per la prima parte di gara. Con il passare dei minuti, inizia a trovare le misure e non sbaglia più nulla. Importantissimo per la grinta, ma viene sostituito per preservare la sua condizione. (dal 53′ Spinazzola 6: sbaglia tanto in avanti per la troppa frenesia, quando alla Roma non serve accelerare ma abbassare i ritmi. In difesa, però, è ordinato e puntuale: condizione e fiato restano le sue armi migliori).

Smalling 6.5: ancora insuperabile nella trasferta. Gli avversari lo puntano, ma il centrale erige un muro invalicabile: perfetto negli anticipi e decisivo nei contrasti. La Roma deve fare in fretta: Petrachi non può perdere in nessun modo il difensore inglese.

Mancini 6.5: la sinergia con Smalling è perfetta e la squadra ne beneficia. L’ex Atalanta ha sempre goduto della stima di Fonseca che non ne può più fare a meno. Qualche errore di superficialità, ma le potenzialità nel ragazzo sono grandi e le sta dimostrando.

Santon 6.5: una partita intensa e giocata con il giusto piglio. Il terzino della Roma fa valere il fisico e la forza, giocando di corpo con i rispettivi avversari. Tante belle giocate non finalizzate nel modo giusto: gli manca il guizzo decisivo, ma non si può negare che sia in ottima forma.

Veretout 6.5: resta il padrone del centrocampo con un lavoro enorme in fase d’interdizione e di impostazione. Segue la squadra nella manovra offensiva, favorendo il movimento dei compagni tra le linee. Il suo lavoro protegge la difesa che fatica molto meno.

Diawara 6.5: comincia a prendere coraggio l’ex Napoli che sta prendendo fiducia partita dopo partita. La sua geometria è perfetta anche se resta abbastanza scolastica. L’affinità con i compagni si è creata e gli manca pochissimo al salto di qualità.

Pellegrini 7.5: il Lorenzo Pellegrini tornato dall’infortunio è devastante. Dopo l’ottima prestazione di Brescia, il ragazzo regala altri 70 minuti di intensità e qualità. Due assist che regalano il 2-0 e il definitivo 3-0. Verticalizzazioni perfette che rendono letale il calcio di Fonseca. (dal 71′ Under Sv.)

Zaniolo 7: tante buone iniziative che mettono di difficoltà una lenta difesa turca. Il suo inserimento centrale porta ad un recupero in extremis che l’arbitro non ha voluto sanzionare con un rigore. Tante belle giocate che sottolineano il grande talento di un giovane importante anche per la nazionale italiana.

Kluivert 6.5: una partita tra alti e bassi che è culminata con la rete che ha messo al sicuro il risultato. Il suo inserimento è perfetto e la rete meritata per l’impegno che, l’olandese, sta mettendo in ogni match. Strappi importanti e dribbling secchi: l’unico neo resta la poca lucidità nel momento decisivo.

Dzeko, Roma - Fonte: sassuolocalcio.it
Dzeko – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Dzeko 7: tantissimo lavoro per il bosniaco che è chiamato a lottare per far salire la squadra. I padroni di casa marcano stretto l’attaccante che è costretto a scendere fino a centrocampo per recuperare palla. Il suo inserimento è molto simile a quello di Kluivert: la zampata del 3-0 chiude definitivamente l’incontro. (dal 71′ Mkhitaryan Sv.)

Fonseca 8: la Roma di questa sera non poteva sbagliare e lui non commette il minimo errore. La squadra è pronta sia sotto l’aspetto mentale che tattico: fraseggi veloci e in verticale, con un Pellegrini pronto a dare scompiglio. Nella ripresa, il largo vantaggio gli permette di preservare i giocatori con un controllo del gioco impeccabile. Ultimo ostacolo all’Olimpico contro gli austriaci, ormai eliminati dall’Europa League.

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