Carlo Ancelotti all’Everton: contratto fino al 2024, a breve l’ufficialità

Carlo Ancelotti sarà il nuovo allenatore dell’Everton fino al 2024.

Carlo Ancelotti (Fonte: Doha Stadium Plus, flickr.com)
Carlo Ancelotti (Fonte: Doha Stadium Plus, flickr.com)

La notizia fa felice certamente il presidente azzurro De Laurentis che potrà risparmiare 3 milioni di euro che avrebbe dovuto versare al suo ex allenatore. Gli accordi tra le parti sono vicini, quindi ci sarà una separazione pacifica e consensuale. Il tecnico arrivato in mattinata a Londra, ha già incontrato Farhad Moshiri, azionista di maggioranza del club e sostenitore di Carletto. Per lui è pronto un contratto di quattro anni e mezzo, lo staff sarà identico a quello della sua esperienza a Napoli, il suo vice sarà il figlio Davide. A far compagnia al duo Ancelotti ci sarà anche la leggenda di Goodison, Duncan Ferguson, subentrato allo spagnolo Marco Silva. L’attuale tecnico ad interim dei Toffees, guiderà la squadra nel turno di coppa di lega per poi lasciare il posto al tecnico italiano che esordirà il 26 Dicembre nel match contro il Burnley. 

Per Ancelotti è il decimo club che allena e dopo quindici anni alla guida di top club, prende le redini dell’Everton, seconda squadra di Liverpool. Una società dal passato glorioso che vanta nove titoli nazionali, ma che non vince nulla dal lontano 1987. Nel corso degli anni ha vissuto stagioni piuttosto tranquille, classificandosi nella medio-alta classifica. Quest’anno però le cose non girano per il verso giusto, sedicesimo posto con soli 18 punti in 17 partite ed a sole tre lunghezze dalla zona retrocessione. Nelle ultime due giornate può vantare uno score di tutto rispetto, vittoria in casa contro il Chelsea e pareggio tra le mura del Manchester United.

La scelta di Ancelotti fa un tantino discutere dato che l’Everton viene considerata una squadra di seconda fascia nonostante abbia una cospicua disponibilità economica. Probabilmente saranno stati i due esoneri (Real Madrid e Napoli) che lo hanno spinto a prendere questa decisione. Sarà stata anche una scelta ponderata la sua, visto che dopo aver vinto praticamente tutto, ha subito un leggero declino in questi ultimi tre anni. Ed anziché puntare a successi di alto livello, ha preferito una squadra con ambizioni più modeste. Tuttavia per lui sarà un progetto a lungo termine che dovrà iniziare risollevando la squadra dalla zona retrocessione per poi ambire ad altro nella prossima stagione.

Nonostante la posizione in bassa classifica, l’Everton ha una rosa con un potenziale finora poco espresso. Quando Carlo Ancelotti inizierà a dirigere gli allenamenti, si troverà davanti una rosa di giocatori che in futuro potranno ambire a traguardi più importanti. Tra i pali c’è il portiere della nazionale inglese Pickford, in difesa potrà contare sull’esperienza di Mina e Digne. Nei reparti più avanzati avrà a disposizione gli ex Arsenal Iwobi e Walcott, i due talenti Calvert-Lewin e Richarlison. Inoltre, Ancelotti avrà a sua disposizione una conoscenza del calcio italiano, Moise Kean che però viene dato in partenza viste le sue deludenti prestazioni. Sta ora al tecnico cercare di riportarlo ai livelli che abbiamo visto nel campionato italiano con Verona e Juventus. 

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy