Inter-Juventus 1-2, pagelle nerazzurre: Lautaro ancora il migliore
Prima sconfitta per l’Inter che cede davanti ad una Juve più forte, che la scavalca in classifica.
![Lautaro Martinez, protagonista dell'ICC - Fonte: Agencia de Noticias ANDES, Wikipedia](http://www.soccermagazine.it/wp-content/uploads/2018/08/Lautaro-Martinez-di-Agencia-de-Noticias-ANDES-Wikipedia-310x188.jpg)
Lautaro segna ancora ma non basta mentre Lukaku si perde troppo spesso.
Handanovic 6,5: sui gol può poco per il resto solita partita del capitano neroazzurro.
Godin 5,5: fisicamente oggi la risente, la difesa a tre è sicuramente più impegnativa, sotto tono. (54’ Bastoni 5,5)
De Vrj 6,5: sufficiente l’olandese che nonostante tutto gioca con tranquillità e riesce a contenere bene l’attacco bianconero sopratutto Bernardeschi.
Skriniar 6,5: lo slovacco mette in campo la personalità e la bravura di un difensore che cresce sempre di più, sul gol di Dybala è anche sfortunato.
D’Ambrosio 6: sufficiente l’esterno che aiuta i suoi in entrambe le fasi e si prende anche gli applausi in alcune occasioni.
Barella 6: sufficiente il centrocampista che incanala la grinta dove deve, soffre la mancanza di Sensi, non sfigura e fa la partita che sa.
Brozovic 6: ad alti e bassi ma nel complesso è sufficiente, non incide come vorrebbe ma offre comunque buone giocate.
Sensi 6: per noi è un uomo fondamentale e la sua uscita la paghiamo tutta. Era partito come al solito ma l’infortunio impedisce al centrocampista di incidere sul match (34’ Vecino 6,5)
Asamoah 6: corre sulla fascia, i compagni lo cercano, non sempre i suoi cross vanno a buon fine ma anche lui è sufficiente.
Lautaro 7: anche oggi un’altra grande prestazione per l’argentino che va ancora a segno e dimostra di essere in un buonissimo momento, sicuramente l’uomo più pericoloso in attacco. (78’ Politano sv)
Lukaku 5: oggi un passo indietro per il belga che non riesce a incidere e compie scelte a volte discutibili, oggi né la presenza fisica né la tecnica riescono a renderlo pericoloso, rimandato.
Conte 6: perde Sensi preso e questo gli complica le cose. Lukaku lo abbandona nel primo importante momento, e questo pesa molto perché i suoi hanno comunque offerto una buona partita, la differenza si vede. Il mister dovrà lavorare al meglio per continuare su questa buona strada.