Inter-Spal: 2-1, le pagelle nerazzurre: Lautaro è insaziabile
L’Inter batte la Spal e torna in vetta alla classificata +1 dalla Juve.
La doppietta di Lautaro permette ai neroazzurri di continuare a crescere e, perché no, non smette di sognare.
Handanovic 6: sul gol non ha colpe, per il resto fa il suo solito dovere.
D’Ambrosio 6: sufficiente il difensore a cui viene richiesto di giocare diversamente. Svolge entrambe le fasi con attenzione anche se qualche piccola svista.
De Vrij 6: non ha un lavoro complicatissimo oggi però fa il suo per tutti i 90’. L’olandese è un muro, e lo sappiamo, ma anche una via utile per impostare.
Skriniar 5,5: sul gol avrebbe potuto fare di più. È apparso leggermente molle e non è da lui, leggero passo indietro, dovuto anche alla stanchezza.
Candreva 6,5: suo l’ottimo cross per la testa di Lautaro. L’esterno gioca bene, crea, imposta e corre, anche in difesa, esattamente come gli chiede Conte. (79’ Godin 6)
Gagliardini 6: esce per infortunio, nel complesso non va oltre il sei. Il centrocampista fatica a entrare in partita, poi piano piano si inserisce e gioca una partita discreta, senza mai brillare ma senza nemmeno commettere errori. (80’ B. Valero 6)
Brozovic 6,5: il croato è insostituibile. Epic Brozo è un gladiatore che non molla mai, fondamentale per Conte, il giocatore è il perno del centrocampo nerazzurro, suo il pallone recuperato benissimo per il primo gol di Lautaro.
Vecino 6,5: cresce l’uruguaiano che è nuovamente titolare e non sbaglia. La grinta batte qualche errore di impostazione, non disdegna nemmeno il tiro da fuori, suo marchio di fabbrica.
Lazaro 6: ingrana a fatica, è sufficiente ma non riesce a fare il salto in più, non va oltre il compitino, sopratutto nel costruire. (76’ Biraghi 6)
Lautaro 7: altra doppietta per l’argentino che anche oggi firma la partita con due gran gol e una prestazione sempre di livello. El toro è in forma, ha idee, brillantezza, e l’intesa sempre al massimo con Lukaku, è una costante.
Lukaku 6,5: oggi non segna ma corre tanto, davanti è pericoloso, il fisico lo aiuta tantissimo e lui lo sfrutta al meglio. Dialoga al massimo con Lautaro, e sfrutta tutte le ripartenze, oggi è la boa che serve all’inter.
Conte 7: il mister è fondamentale, l’Inter nonostante i tantissimi infortuni non si dispera ma tiene la testa e arriva dove vuole, nonostante l’ennesimo gol subito. I neroazzurri sono però sempre padroni del campo, segno di una grande conoscenza dei propri mezzi.