Juventus-Lazio 3-0, le pagelle dei biancocelesti: si salva solo Pedro
La Lazio cede in casa Juventus con una prestazione da dimenticare. Tanti errori e poca lucidità di gioco in una partita che vede poche sufficienze. Unico a salvarsi Pedro. Male Milinkovic, Provedel e Basic.
Questi i voti:
Provedel 5: un paio di buoni interventi ed una prestazione che avrebbe potuto essere ben oltre la sufficienza se non fosse per l’errore sul tempo dell’uscita sul primo gol di Kean;
Hysaj 5,5: imposta meglio di come difende. Dovrebbe dirigere il reparto ma si lascia trascinare dalla poca lucidità di tutta la squadra in diversi momenti del match. Dal 69’ Gila 6: non può fare miracoli, ma merita la sufficienza per l’impegno che dimostra;
Casale 6: il migliore in difesa. Fa intravedere sicurezza e personalità e non può fare molto sul gol;
Romagnoli 6: forse avrebbe potuto fare qualcosa di più sul terzo gol bianconero, tutto sommato però la sua è una prestazione fatta di concentrazione e concretezza;
Marusic 5,5: meno propositio del solito, la serata non gira a suo favore;
Milinkovic-Savic 5: partita inaspettatamente disastrosa per lui. Non dà alcun contributo nel creare la manovra della Lazio e ha anche non poca responsabilità sul primo gol della Juventus. Dal 79’ M. Antonio s.v.;
Cataldi 6: mantiene lucidità e freddezza anche in una serata così negativa della sua squadra. È preciso e sbaglia poco. Dal 58’ Luis Alberto 6: cerca di portare armonia nel centrocampo laziale, ma senza brillare;
Basic 5: confuso e impacciato, non riesce a convincere. Dal 58’ Vecino 6: prestazione modesta, ma non gli si poteva chiedere di più;
Romero 6: tanto impegno e volontà per questo giocatore che mostra tecnica e determinazione nel non voler tradire la fiducia datagli da Sarri. Cala nella ripresa. Dal 69’ Cancellieri 5,5: entra in un momento pessimo della gara dei biancocelesti e non riesce ad aiutare in nessun modo;
Felipe Anderson 5,5: di certo da lui ci si aspetterebbe molto di più. Nessuna giocata, nessuno spunto di quelli che fanno girare l’attacco e che siamo soliti veder nascere dai suoi piedi. Solo nel recupero finale l’unico tiro davvero pericoloso della Lazio è il suo;
Pedro 6,5: il migliore della Lazio. Tanta corsa, e anche qualche pericolosa occasione ad inizio gara. Gli è mancata la conclusione.