Milan-Crotone 2-1: Falcinelli spaventa i rossoneri, ma Lapadula decide il match

MILANO – Allo stadio di “San Siro” per la quindicesima giornata di Serie A si sfidano Milan-Crotone. Montella lancia Sosa titolare e conferma Suso dopo le ultime brillanti partite; Nicola vuole abbandonare l’ultimo posto e si affida alla coppia Trotta-Falcinelli.

Lo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro
Lo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro

Partono forte i rossoneri: la prima conclusione è al 6° con un destro di Sosa dal limite d’area che si alza di poco sopra la traversa. Risponde però subito Capezzi con un sinistro che viene deviato in corner. All’11° ci prova anche Trotta, ma senza impensierire Donnarumma. Al quarto d’ora verticalizzazione di Pasalic per Lapadula che conclude a giro, ma trova pronto Cordaz. Al 20° buona occasione di Niang che però spreca calciando alto. Al 26° il Crotone passa in vantaggio: Rohden trova un ottimo passaggio in area, riesce a servire Falcinelli che da due passi non sbaglia. Il Milan fatica a reagire e si rivede solo al 39°: Niang riceve in area, ma temporaggia troppo e viene chiuso in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo i rossoneri però pareggiano: Suso mette al centro, Paletta spizza e Pasalic di testa non sbaglia. Al 42° prima ammonizione: Rosi entra duro su Lapadula e scatta il giallo. Il primo tempo termina 1-1.
Dopo tre minuti pazzesca occasione sciupata dal Milan: Abate di testa mette al centro per Lapadula che da due passi grazia incredibilmente Cordaz “salvando” la rete con un braccio. Ammonizione anche per Locatelli per una dura scivolata su Cordaz. Al 7° rigore per il Milan: Crisetig frana su Lapadula, Di Bello fischia rigore e ammonisce; Niang strappa il pallone al numero 9 dal dischetto si fa respingere la conclusione da Cordaz. Al quarto d’ora ammonito Rohden che atterra Sosa a centrocampo. Due minuti dopo il rossonero torna il fallo a Rohden e prende il giallo. Fase dura del match: cartellino anche per Stoian dopo un calcio a Suso. A metà ripresa contropiede Crotone: sinistro dal limite di Trotta e gran respinta di Donnarumma. Primi cambi: entrano Palladino per Stoian, Luiz Adriano per Sosa e Sampirisi per Martella. Al 36° termina la pessima partita di Niang: al suo posto Honda. Al 41° arriva il vantaggio rossonero: punizione di Honda: mischia in area e Lapadula insacca con un colpo da biliardo. L’attaccante viene poi ammonito per essersi tolto la maglia. Nel Crotone entra Simy per Rohden. All’89° entra Kucka per Lapadula. Il centrocampista si fa subito ammonire per uno sgambetto a Falcinelli. Dopo quattro minuti di recupero finisce il match: vittoria in rimonta dei rossoneri.

IL TABELLINO:
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Pasalic, Locatelli, Sosa (73° Luiz Adriano); Suso, Lapadula, Niang (81° Honda). A disposizione: Gabriel, Plizzari, Antonelli, Gòmez, Zapata, Poli, Bertolacci, Vangioni. Allenatore: Montella.
CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella (74° Sampirisi); Rohden (88° Simy), Capezzi, Crisetig, Stoian (70° Palladino); Trotta, Falcinelli. A disposizione: Festa, Cojocaru, Barberis, Cuomo, Dussenne, Salzano, Nicoletti, Fazzi, Suljic. Allenatore: Nicola.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
MARCATORI: Falcinelli al 26°, Pasalic al 41°, Lapadula all’86°.
AMMONITI: Rosi, Locatelli, Crisetig, Rohden, Sosa, Stoian, Lapadula, Kucka.

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