Empoli-Milan 1-1, le pagelle dei rossoneri: Romagnoli, errore da incubo

Al Castellani è finita 1-1 tra Empoli-Milan. I rossoneri non vanno oltre al pareggio (terzo consecutivo) che sancisce una crisi che ora sta iniziando a preoccupare.

Un Milan concreto e ordinato si è portato in vantaggio all’11’ con una conclusione di Biglia sporcata da una deviazione, fatale, di Capezzi. Il gol (autorete), alla fine, sarà assegnato al difensore dell’Empoli. I rossoneri hanno controllato la manovra giocando con tranquillità e costruendo altre quattro azioni pericolose che sono arrivate fino allo specchio della porta. Oltre alla precisione, la gioia del raddoppio è stata negata da due interventi super di Terraciano. I toscani si sono resi pericolosi in due occasioni. Prima con La Gumina che a campo aperto ha trovato un grande intervento di piede di Donnarumma che si è ripetuto poco dopo su Caputo, grazie anche all’aiuto del palo. La ripresa è continuata sulla stessa sinfonia fino al 50′, quando l’Empoli ha iniziato a prendere campo. Al 71′ c’è stata la svolta da parte dei padroni di casa. Passaggio scellerato di Romangnoli che sbatte sull’attaccante dell’Empoli, con Biglia che nel tentativo di recuperare ha concesso il fallo. Calcio di rigore e pareggio di Caputo con Donnarumma che non ha potuto fare molto. Il Milan ha provato a creare, ma un super Terraciano si è opposto in altre due occasioni in modo magistrale, su Suso. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

Donnarumma 6: il piede su La Gumina ha il valore di un gol, il palo lo aiuta su una grande parata sul tiro di Caputo. Sul rigore non può nulla.

Calabria 6: spinge molto, è sempre l’ultimo ad arrendersi. Aiuta nella doppia fase, fino alla fine.

Musacchio 5: alcune gestioni da rivedere, impreciso su altrettanti interventi. In calo, perde spesso la sua posizione.

Romagnoli 4: sta incollato a La Gumina e lo anticipa in varie occasioni, ma il suo errore che porta al rigore è da matita blu. Colpo da calo di tensione che condanna il Milan.

Laxalt 6: partecipa all’azione del gol con un quasi assist. Da lì, corre come il suo compagno di reparto. Sbaglia ben poco, ma non basta.

Kessiè 6: Terraciano gli nega la gioia del gol, poi ne spreca uno. Dalle sue parti c’è sempre molto spazio e corre a volontà. Dà tutto, come sempre. (Dal 78′ Bakayoko s.v.).

Biglia 5: purtroppo il gol non verrà assegnato a lui (autogol di Capezzi), ma rimarrà la sua personalità nell’averlo cercato. Buono davanti alla difesa, completa l’errore di Romagnoli in occasione del rigore concedendo il fallo.

Bonaventura 5,5: parte bene, poi cala. Si blocca spesso, confusione sulla linea dell’area.

Suso 6,5: Terraciano gli si è piazzato davanti e gli ha detto “no”. Lo ha fatto in modo magistrale, in due occasioni. Manca il gol da quasi 8 mesi, ma non è solo colpa sua. Lui ci mette voglia e determinazione, come stasera. Per lui e per la squadra.

Borini 5,5: si muove per tutta la zona offensiva, senza interruzioni e con la solita dedizione. Prezioso il suo contributo in fase di interdizione, alla ricerca del pallone per far ripartire l’azione, ma sbaglia troppo sotto porta. (Dal 73′ Cutrone 5: purtroppo può fare poco e niente con la situazione compromessa e il cronometro contro).

Calhanoglu 5: parte molto bene, ma sbaglia sempre l’ultimo tocco, spesso i passaggi sono superficiali e prevedibili. Corre a vuoto e Gattuso lo sostituisce. (Dal 73′ Castillejo 5,5: corre, ci prova: ma quanto può bastare?)

All. Gattuso 5: il suo Milan non gioca male e questo non si può negare. Però cade sempre negli stessi errori. Sette degli otto gol subiti arrivano dalla ripresa. Qualcosa dovrà cambiare, Sassuolo potrebbe diventare un vero e proprio spartiacque.