Milan, parla Montella: “Bonucci? Spifferi, provengono da qualche parte”

Vincenzo Montella ha appena parlato nella conferenza stampa di vigilia.

Domani sera sarà già tempo di campionato con la sfida esterna a Verona contro il Chievo. Il Milan ha voglia di riscatto dopo il pareggio interno contro il Genoa e il periodo delicato in casa rossonera. Spifferi, Bonucci, Chievo e momento delicato: tanti i temi trattati. Di seguito le parole dell’allenatore, come apprese e riportate da Milanews.it:

“Il Chievo è una squadra esperta e fastidiosa, non perde dal 9 settembre. Noi stiamo trovando l’equilibrio e dobbiamo iniziare a rincorrere per ottenere punti. Il momento? Veniamo da tre risultati pessimi, ma con tre ottime prestazioni. La squadra ha un’anima, questo spirito è anche il mio. Siamo compatti, le qualità tecniche ci sono senza dubbio e dobbiamo migliorare sottorete. Classifica? Non la sto guardando, chi inizia dai preliminari di Europa League ad inizio campionato poi fa fatica. Il modulo? Giocheremo sempre con il 3-4-2-1. Bonucci lascia la fascia? Sono discorsi disturbatori che provengono da qualche parte, lui non ha mai detto questo ed è giusto che sia così. Quando qualcosa non va gli spifferi diventato aperture più grandi. Nelle ultime settimane sono successe tantisime cose: Var, pali, interpretazioni diverse. Sono convinto che siamo dietro l’angolo e dobbiamo svoltare. La squadra ha bisogno di vincere con quella rabbia necessaria. Quando succederà, domani, cambierà il nostro trend. Cambio in panchina? Non mi disturba leggere i nomi di altri allenatori. Mi sento motivato, fa parte del mio mestiere gestire questi momenti. Ora è negativo per classifica e risultati, ma non vedo altre squadre che giocano meglio di noi. Bisogna riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada, a partire da domani. Mi sento un allenatore migliore rispetto a qualche mese fa. VAR? La mia era una considerazione sulle cose che possono migliorare. Ho sempre rispettato le decisioni, ma sarò visionario dicendo che Rosi ha fatto la stessa cosa su Borini prima di riceverla da Bonucci. Siamo in un mondo televisivo e sull’episodio di Bonaventura è stata presa una decisione diversa rispetto a settimana scorsa. Attaccanti? Andrè Silva sta facendo un ottimo inizio di campionato. Ha 21 anni e viene da un campionato differente. Kalinic è arrivato che non era ancora in condizione Cutrone ci sta dando grandi soddisfazioni. Calhanoglu? Lui è il giocatore che può farci fare il salto di qualità. I fischi di domenica? Penso siano stati rivolti a me che non ho osato a mettere due punte. La squadra ha valore, mi bastano i giocatori che ho”.