Mondiali femminili, Italia KO sul più bello: l’Olanda vola

Grande attesa per il quarto di finale tra Italia e Olanda nonostante un orario critico e un clima che dire rovente è poco. Le Azzurre erano attese da un grande salto di qualità per poter scrivere la storia, centrate le semifinali e la qualificazione alle prossime Olimpiadi.

Bonansea, Italia
(Barbara Bonansea . Fonte: Wikipedia – Autore: Threecharlie)

PARTENZA ORANGE – Le orange partono a mille e chiudono subito la nostra Nazionale nei suoi venti metri. Il tridente guidato dalla Miedema fa paura ma l’Italia sembra avere le misure giuste per rispondere agli attacchi avversari.

L’ITALIA C’È – Passato il primo sbandamento le Azzurre prendono coraggio e vanno anche due volte vicine al vantaggio a cavallo del cooling break. Valentina Bergamaschi si blocca sul più bello su assist della Bonansea sbagliando l’ultimo tocco prima dello stop, quindi Valentina Giacinti sfrutta alla grande uno scambio a limite dell’area ma conclude di poco fuori.

ARANCIA MECCANICA – Le olandesi fiutano l’aria non semplice e ripartono pressandoci a più non posso nella nostra area. Quando sembrano non trovare soluzioni migliori ecco che parte la contraerea: il duo Miedema-Van der Gracht ci punisce con due colpi di testa precisi su calci piazzati rimandandoci a casa. Le Azzurre salutano così un Mondiale giocato da protagoniste centrando l’obiettivo prefissato. Le Azzurre ci hanno fatto innamorare nuovamente della maglia della Nazionale, un contributo da non dimenticare appena spenti i riflettori.

ITALIA (4-4-2): Giuliani; Bartoli (46′ Boattin), Gama, Linari, Guagni; Bergamaschi (76′ Serturini), Galli, Giugliano, Cernoia; Giacinti, Bonansea (55′ Sabatino). Ct: Bertolini

OLANDA (4-3-3): Van Veenendaal; Van Lunteren, Van der Gragt (87′ Dekker), Bloodworth, Van Dongen; Groenen, Van de Donk, Spitse; Van de Sanden (56′ Beerensteyn), Miedema (87′ Roord), Martens. Ct: Wiegman

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Salvatore Suriano

Redattore sportivo per passione, amo il calcio e lo seguo sempre con lo stesso interesse. Collaboro con SoccerMagazine dal luglio del 2013.

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