L’osservato speciale – Marco Giampaolo, un’occasione da non sprecare

La 6a giornata di Serie A è già cominciata con gli anticipi del sabato, ma dovremo aspettare il posticipo domenicale per il nostro osservato speciale. E questa volta non sarà un calciatore, bensì un allenatore e si tratta di Marco Giampaolo.

Marco Giampaolo
Marco Giampaolo

Per il mister dei rossoneri siamo già in un momento decisivo. L’inizio della sua squadra è stato tutt’altro che positivo sia in termini di risultati che di gioco. Assunto dalla dirigenza milanista per riportare la squadra a una precisa identità tattica e farla tornare al bel gioco, fin qui ha deluso le aspettative. Se non per i primi 60 minuti dell’ultimo match a Torino, lì sì che ci sono stati dei segnali positivi e da lì tutti vogliono ripartire.

Per Giampaolo questa al Milan si tratta della grande occasione della carriera e non vuole certo che finisca così presto. Ma almeno per il momento sembra possa stare ancora tranquillo perché la società gli ha ribadito la fiducia e l’appoggio nonostante poi sia arrivato un ko con il Toro, il terzo in cinque partite. Questo non solo per quel che di buono si è visto in campo, ma anche perché Boban e Maldini sono ben consapevoli che per vedere i frutti del lavoro dell’ex tecnico doriano serva tempo, anche se quando alleni il Milan la clessidra scorre sempre più velocemente. E soprattutto perché forse si è arrivati a trovare una quadra sulla disposizione degli uomini in campo con il ritorno al 433 con Suso largo a destra e l’addio al 4312 giampaoliano con lo spagnolo trequartista. Senza dimenticare l’impiego dei nuovi acquisti finalmente, i quali hanno portato una ventata di freschezza sulle fasce con Hernandez e Leao e in regia con Bennacer.

Ecco allora che la partita di stasera con la Fiorentina non può essere fallita. L’impegno non è affatto semplice, ma serve assolutamente vincere e pure convincere seguendo il motto con cui Giampaolo si è presentato a tutti alla sua prima conferenza stampa: “Testa alta e giocare a calcio“. Perché la fiducia dei tifosi rossoneri si sta già esaurendo nei suoi confronti, ma si sa che basta poco per far cambiare idea a una tifoseria che comunque in questi anni di sofferenza continua a non far mancare mai il suo sostegno.

L’appuntamento è quindi fissato per stasera allo stadio Meazza alle ore 20:45 per un Milan-Fiorentina tutto da seguire, tenendo conto poi che sull’altra panchina siederà un certo Vincenzo Montella, l’unico che è riuscito ad aggiungere un trofeo alla bacheca rossonera negli ultimi anni.

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