Bundesliga, Bierhoff rivela: “C’è stato un contatto con l’Amburgo”

E’ di oggi la notizia che l’Amburgo si è messo sulle tracce di Oliver Bierhoff, attuale allenatore della Nazionale tedesca. E dal tecnico 46enne è arrivata una (seppur velata) conferma nello stesso giorno.

Bierhoff
Fonte: Fotos GOVBA – flickr.com (Creative Commons)

L’ex attaccante del Milan ha recentemente firmato un contratto con la DFB (l’equivalente tedesca della nostra FIGC) che lo tiene legato alla Nazionale tedesca fino al 2016, ma allo stesso tempo ha rivelato che l’offerta dell’Amburgo ha il suo fascino.

I biancoblù sono fuori da alcuni anni dalle competizioni europee, anche se tra il 2008 e il 2010, si sono qualificati più volte alle fasi eliminatorie della Coppa UEFA (a partire dal 2009-10 Europa League). Purtroppo le ultime quattro stagioni non sono state soddisfacenti sotto questo punto di vista: un’ottava, una quindicesima ed una settima posizione sono risultati piuttosto mediocri. Nell’anno corrente, invece, per l’Amburgo è arrivata una salvezza in extremis: necessari i play-off per battere il Furth e rimanere nella massima serie.

Ecco che serve il cambio di rotta, e chi meglio dell’allenatore della Nazionale tedesca può guidare la squadra a combattere in zone più alte della classifica? Al quotidiano Sport Bild stesso Bierhoff ha affermato: “Nonostante la crisi degli ultimi anni, l’Amburgo è comunque una delle destinazioni più ambite nella Bundesliga, per la sua tifoseria e per la sua tradizione. Ho avuto modo di parlare con la dirigenza dell’Amburgo in maniera del tutto rilassata, ed adesso sto considerando diverse cose, dovrò pensarci su ancora per un po’”. Nonostante ciò l’ex attaccante insiste di essere “molto felice del mio lavoro come allenatore della Germania, ed al momento non credo di muovermi di qui“.

Interesse confermato da Joachim Hilke, colui che ha dato il la per i contatti tra la sua squadra e l’allenatore della nazionale. Queste le sue parole: “E’ un allenatore molto competente e sarei pronto ad accoglierlo anche adesso”.

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Edoardo Ciotola

21enne che continua imperterrito a parlare di 'farsi i viaggi' e che sogna di diventare giornalista sportivo di professione. Metà napoletano e metà spagnolo (d'adozione). Cresciuto a pane e Fabri Fibra, ama il calcio (la fede è quella interista) e ascolta qualsiasi tipo di musica. Insomma, non ha le idee propriamente chiare, ma è talmente orgoglioso da essere capace di farne addirittura un vanto. In fin dei conti però una cosa è certa: la sua anima è unita, tramite punti di sutura, alla scrittura e alla comunicazione, di qualsiasi forma esse siano.

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