Ecco il Milan del futuro: Seedorf in panchina e a centrocampo..
Il CdA del 19 dicembre sembra aver segnato un punto di svolta nella storia presente e futura del Milan: oltre all’avvento dei due amministratori delegati sembra che Silvio Berlusconi si sia dimostrato nuovamente interessato a prendere le redini della società per rilanciarla in Italia e in Europa.
Primo punto all’ordine del giorno per il presidente è il rilancio in panchina del suo uomo di fiducia, quel Clarence Seedorf che già lo scorso anno ha “rischiato” di sostituire Massimiliano Allegri. Con il contratto in scadenza a giugno del tecnico livornese (che con ogni probabilità non verrà rinnovato), ecco che Berlusconi avrebbe deciso di imporre il nome dell’olandese per la guida tecnica della squadra e filtrano voci di un preaccordo tra le parti siglato in un incontro “segreto” in quel di Roma.
Con la corsa per la panchina ristretta da tre ad un solo uomo (si parlava di Prandelli ed Inzaghi, attualmente defilati), sembra che il mercato si sia subito infiammato: le voci su Parolo cominciano a spegnersi mentre è vicinissimo l’accordo con Radja Nainggolan.
A lungo inseguito da Inter e Juventus, il belga dovrebbe trasferirsi a gennaio a Milano con la formula della comproprietà: al Cagliari andranno circa 5 milioni di euro più a metà del giovane Cristante, che avrebbe già detto si al trasferimento in Sardegna.