“Forbice Milan”: oltre a Pirlo si potrebbe tagliare anche Inzaghi
Diventare Campioni d’Italia non basta. Per risultare nuovamente competitivi in Europa, e soprattutto per cercare di risanare il bilancio, il Milan sta mettendo da parte un bel gruzzoletto da investire quest’estate, contando anche sulla decurtazione del monte ingaggi dovuta ai tagli di alcuni dei senatori illustri, ormai sull’alba del tramonto.
A ritrovarsi ad un passo dalla porta d’uscita del campo di Milanello, sono attualmente in cinque: Pirlo, Ambrosini, Seedorf, Gattuso ed Inzaghi; mentre il primo si è già accordato con la Juventus (il mese prossimo dovrebbe arrivare la firma), gli altri sono ancora in attesa di conoscere il proprio destino, che difficilmente, infatti, potrà ancora coinvolgere il progetto di mister Allegri.
Seedorf piace al Manchester City, Ambrosini potrebbe raggiungere Ancelotti al Chelsea e Gattuso è lì lì per accettare l’offerta faraonica rivoltagli dai russi dell’Anzhi Makhachka (10 Milioni a stagione). Il vice-re di coppe Pippo Inzaghi, invece, potrebbe veder terminare la propria avventura in rossonero all’improvviso, per lasciar spazio ad un investimento in prospettiva da parte della società .
All’età di 38 anni, e con un grave infortunio alle spalle, Inzaghi potrebbe infatti non rientrare più nei piani del Milan, che sarebbe dunque disposto a liberarsene per ingaggiare un attaccante più fresco e longevo; tra i vari terminali offensivi a disposizione di Allegri, d’altro canto, l’ex campione del mondo è al momento l’unico a non presentarsi come inamovibile (anche se la permanenza di Cassano a Milano è tutt’altro che garantita). Superpippo, al quale era stato invero promesso un altro anno di contratto, anche a causa dell’infortunio, guadagna tra l’altro 2,5 Milioni di Euro netti a stagione, incidendo in maniera non irrilevante sui conti del club. Non è escluso comunque che alla fine Inzaghi possa restare al Milan, ma le probabilità di rivedere ancora l’attaccante con la maglia rossonera si affievoliscono sempre di più: tra i vari giocatori in scadenza, infatti, i più vicini ad un eventuale rinnovo sono solo i succitati Seedorf e capitan Ambrosini.