Il Milan pensa al centrocampo: nel mirino c’è Marek Hamsik

Arrivano le prime insidie di mercato per il Napoli. Nonostante il presidente De Laurentiis abbia dichiarato più e più volte i propri top-players come incedibili, qualche club europeo forte delle proprie disponibilità economiche vuole comunque provare a bussare alla porta dei partenopei. Stiamo parlando nella fattispecie del Milan, appena laureatosi Campione d’Italia, ma prossimo ad una vera e propria rifondazione.
In considerazione dell’imminente partenza di molti dei senatori, e dell’abitudinario rinforzamento della rosa rivolto alle competizioni internazionali, i rossoneri starebbero cercando giovani interessanti, ma già affermati, che abbiano comunque ancora margini di miglioramento; il settore maggiormente deficitario e quindi più bisognoso di uno svecchiamento è quello del centrocampo, per il quale il mister Allegri avrebbe già sussurrato all’orecchio di Galliani il nome del primo obiettivo da inserire nella lista della spesa: Marek Hamsik.
Il giocatore slovacco, 24 anni, già alla sesta stagione in Italia, gode di una valutazione sicuramente molto elevata, non inferiore ai 35 Milioni, motivo per il quale, così come Lavezzi, abbia sempre trovato difficoltà a pensare di poter lasciare Napoli. E’ inoltre molto probabile che De Laurentiis non accetti un’offerta che non gli faccia entrare in tasca un consistente guadagno, al di là della dovuta plusvalenza relativa a quello che è stato il costante aumento di prezzo del cartellino del calciatore negli ultimi anni; se il patron azzurro è però seriamente disposto a lasciare andare uno dei propri tenori solo di fronte a proposte folli, il Milan rappresenta certamente una di quelle possibilità per fare cassa, nonchè una delle pochissime società che potrebbero realizzare l’utopia di De Laurentiis.
Benchè si presenti sin da subito come un’operazione complicata e difficile da portare a termine, non è tuttavia detto che il Napoli non si presti a qualche contrattazione particolare in occasione della sessione di mercato estiva; gli azzurri dovranno infatti mettere su in breve tempo una squadra da Champions, e quella degli investimenti è, per quanto azzardata, la via più facile da percorrere per conseguire il risultato di una rosa effettivamente europea.