Jorginho si presenta: “A Napoli per crescere. Ecco le mie caratteristiche tecniche”
Umiltà, determinazione, convinzione nei propri mezzi. Sono questi gli ingredienti che Jorge Luiz Frello, per tutti Jorginho (22), ha palesato pochi minuti fa a Castelvolturno, nel corso della conferenza stampa di presentazione. Il neo acquisto del Napoli ha risposto alle domande dei colleghi lasciando intravedere immediatamente le sue qualità umane e quella forte personalità che l’ha reso, in pochissimo tempo, una delle sorprese più piacevoli di questa prima parte di campionato.
“Mi ha colpito l’accoglienza ricevuta, non me l’aspettavo”. Sono queste le prime parole di Jorginho, che spiega i motivi che l’hanno indotto a scegliere Napoli: “Sono venuto qui consapevole delle mie qualità e sapendo che ho tanto da imparare in questa grande società. La trattativa ha avuto inizio subito dopo la partita col Verona, prima erano solo voci giornalistiche”.
Nonostante si sia aggregato al gruppo da pochi giorni, il centrocampista brasiliano ha già assimilato uno dei dogmi di Rafa Benitez: “Vincere? L’obiettivo del Napoli è pensare partita per partita e non già alla fine del campionato. E’ ovvio che io sono qui per vincere, ma per far bene dobbiamo pensare gara per gara”.
Cinque realizzazioni su cinque nel Verona, freddezza glaciale dal dischetto: “I rigori? Non ne ho ancora parlato col mister ma credo che qui ci siano già rigoristi validi”.
Un po’ mediano, un pò regista… Ma a chi si ispira Jorginho? “Un modello di giocatore non ce l’ho, mi piacciono sicuramente Xavi e Pirlo. Il ruolo che prediligo è quello di regista davanti alla difesa, ma so adattarmi. In fase di non possesso cerco di anticipare la giocata degli avversari per rendermi utile. Comunque io voglio essere Jorginho, e basta”.
