L’Atletico Madrid stravolge il reparto offensivo
Incassati i 45 milioni di euro dal Manchester City per la cessione di Aguero, l’Atletico Madrid sta buttando le basi per trasformare completamente il proprio reparto offensivo. E prima di cominciare con gli acquisti, potrebbe esserci qualche altra cessione.
L’indiziato principale a lasciare i Colchoneros è Diego Forlan. Due anni fa trascinatore in Europa League, quest’anno poco efficiente in squadra, ma grande protagonista con l’ Uruguay in Coppa America. Nonostante la sua storia recente, pesa su di lui l’età: avere 32 anni per un attaccante è come essere a un passo dalla fine della carriera nei club prestigiosi dove si richiede di fare il riferimento d’attacco. Ed ecco allora, unita alla quasi imminente partenza per la Russia di Eto’o, farsi sotto l’Inter, che con l’uruguaiano tapperebbe la falla in avanti.
Dalla partenza di Forlan l’Atletico farebbe partire la rivoluzione in avanti, con tre nomi di spessore: Falcao, Osvaldo e Diego.
Il colombiano del Porto, messosi largamente in mostra nelle ultime due stagioni portoghesi, sarebbe il nuovo faro offensivo dei rojoblancos. L’affare (di cui abbiamo già parlato in questo articolo) potrebbe costare all’Atletico 35 milioni di euro più il cartellino del brasiliano Elias. Se andasse in porto, sarebbe un grande colpo da parte dei Conchoneros.
L’italoargentino dell’Espanyol è uno dei giocatori che più è migliorato nelle ultime stagioni, soprattutto da quando si è trasferito in Spagna. Da tempo c’è anche la Roma sul giocatore, ma pare l’Atletico abbia fatto un’offerta più interessante: 17 milioni di euro (l’intera clausola rescissoria) per portare la punta nella capitale.
Il brasiliano del Wolfsburg, da quando si è allontanato dal Werder Brema, ha passato una stagione peggio dell’altra, finendo fuori rosa nel club tedesco. Ora se ne vogliono liberare il prima possibile, e l’offerta dell’Atletico di 5 milioni sembra quella giusta per far partire l’ex fantasista della Juventus.
I tifosi attendono la rivoluzione, così che l’Atletico Madrid possa tornare a dire la sua in ogni competizione.