Mezzo Real Madrid nella lista della spesa della Juve: spuntano anche i nomi di Higuain e Benzema
I rapporti fra Juventus e Real Madrid si stanno facendo sempre più intensi. Nelle ultime ore, l’amministratore delegato dei bianconeri Beppe Marotta si è recato proprio in Spagna, dove insieme al ds Paratici ha trascorso diverse ore in compagnia di Florentino Perez, presidente delle “merengues”.
Tra gli obiettivi della Juve di Andrea Agnelli, infatti, ci sarebbero tanti giocatori che militano attualmente nella squadra di Mourinho: per la precisione, i talenti adocchiati dalla “Vecchia Signora” sono Garay, Gago, Diarra, Higuain, Benzema ed il giovane Canales.
Un’utopia, una serie di acquisti improbabili se si pensa di portarli a termine tutti in una volta sola, ma alla fin fine non così impossibili se si tratta con delle preziose pedine di scambio; nella capitale spagnola, non a caso, piacciono molto due colonne di Vinovo: Chiellini e Felipe Melo.
Ezequiel Marcelo Garay, difensore argentino classe ’86, potrebbe essere colui che rimpiazzerebbe il “Chiello” nazionale nella retroguardia bianconera, al fianco di Barzagli: abile nei contrasti per mezzo del suo fisico non indifferente, Garay possiede anche notevoli doti tecniche ed un tiro molto potente, che non ha mai mancato di mettere in mostra. Il sacrifico di Chiellini potrebbe dunque offrire i suoi vantaggi, anche perchè sarebbe proprio con i ricavati delle varie cessioni (tra cui, oltre al succitato Melo, anche i possibili Amauri e Sissoko) che la Juve potrebbe subito reinvestire sul centrocampo con uno tra Gago, Diarra e Canales, spagnolo Under-21 che può fungere anche da trequartista.
Sul fronte prettamente offensivo, invece, i nomi caldi sono quelli di Higuain e Benzema: la dirigenza bianconera sarebbe a quanto pare disposta a sborsare qualcosina per accaparrarsi uno dei due attaccanti; in particolare, il francese è il più seguito e rappresenta invero un pallino in casa bianconera da un anno a questa parte. Tuttavia, la verà priorità lì davanti sembra essere costituita da Aguero, un altro fenomeno di Madrid, ma appartenente all’altra sponda. Quella relativa al genero di Maradona appare però come un’operazione alquanto improponibile.