Van Persie e una bacheca vuota grazie all’Arsenal

L’umiliazione di San Siro può essere la conferma che il ciclo di Robin Van Persie all’Arsenal abbia i giorni contati. Il goleador olandese, che già da mesi sta resistendo per non rinnovare il contratto con i “gunners” che scade nel 2013, ha vissuto una notte,in quel di San Siro, di quelle che ti segnano la carriera. Grande amico di Cesc Fabregas, il suo sogno segreto sarebbe tornare a giocare con lui.

photo by: Dario Lorusso per SoccerMagazine.it - Tutti i diritti riservati

L’ennesima mazzata con l’Arsenal

Van Persie è stato il miglior giocatore dell’Arsenal nella partita di San Siro. Le ha provate tutte, però già sà che, nonostante non possa ammetterlo pubblicamente, non potrà giocare i quarti di finale della Champions League.Il 4-0 rimediato converte il ritorno all’Emirates in una visita di cortesia da parte del Milan e, ciò che più conta, diventa un’altro motivo per il capitano dei gunners per cominciare a guardarsi intorno seriamente ed immaginarsi in un’altra squadra. È stato un duro colpo, che ha confermato che l’Arsenal non è ad un livello tale da competere in competizioni di prestigio.Lo stesso Arsene Wenger ha ammesso, dopo il disastro di San Siro, che l’Arsenal è “fuori dall’Europa”.

Vuole vincere dei titoli

Oltre il KO rimediato in Champions League, l’Arsenal è a 17 punti di distanza dalla vetta della Premier League. Sono già molti anni che, pesano le promesse di Wenger alle sue stelle di formare una squadra vincente con vere aspirazioni di vincere titoli, che la storia si ripete. Da un’estate all’altra, la fuga dei campioni distrugge il progetto. Van Persie, al momento, ha preferito credere alle promesse di Wenger ma a 28 anni le sue ambizioni di gloria non sono state soddisfatte. Van Persie è un amico intimo di Cesc Fabregas e sarebbe molto contento di incontrarlo di nuovo, stavolta in Liga con la maglia del Barcellona. Tutto questo alimentato dopo aver visto l’amico catalano vincere nei primi mesi già 3 titoli ed approdare con un piede e mezzo nei quarti di finale di Champions.

Ha il profilo del giocatore modello Barça

Van Persie è in un momento cruciale della sua carriera e notti funeste come quelle di Milano aiutano a riflettere seriamente.Van Persie è il capocannoniere della Premier con 22 gol e il suo stile di gioco, capace di giocare come ariete ad un tocco e via, il suo passato come esterno ambidestro fin dai giorni in cui militava nel Feyenoord e la sua versatilità tanto da giocare anche come mezza punta, lo amalgamerebbe benissimo nel gioco di Guardiola. Se questo è poco, ha lasciato dietro a sè anche alcuni episodi di indisciplina. Tutto questo fa di Van Persie un “crack” col profilo Barcellona.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy