Argentina: il Boca Juniors espugna Temperley, frena il River

Con sofferenza, intelligenza ed un pizzico di fortuna il Boca Juniors bissa il successo della settimana scorsa a raggiunge il corposo gruppo di capoliste a punteggio pieno dopo due giornate.

Più difficile del previsto la trasferta di Temperley dove il Gasolero gioca un calcio interessante fatto di grande pressione ed intensità. Il tifo caliente del’Alfredo Beranger aiuta il Temperley a giocare una gran partita ma non basta contro un Boca Juniors che impara a soffrire e a vincere da grande squadra.

Nel primo tempo il mattatore è Meli che prima si fa respingere sulla linea il pallone dell’1-0, e poco più tardi si conquista un calcio di rigore dopo essere stato palesemente atterrato dal portiere Crivelli, grande protagonista nell’esordio in Primera contro il Banfield. Dal dischetto va il Burrito Martinez che spiazza Crivelli e regala il vantaggio agli xeneizes.

La gara apparentemente in discesa per il Boca Juniors si complica nel recupero del primo tempo quando il portiere Orion usa modi troppo violenti in un faccia a faccia con Dinenno (che cade in maniera forse eccessiva) e vede sventolarsi il cartellino rosso in faccia dall’arbitro Rapallini.

Gli xeneizes giocano tutta la ripresa in inferiorità numerica ma il portiere di riserva Sara riesce a far dimenticare l’assenza di Orion con almeno tre interventi decisivi, ed il giovanissimo Adrian Cubas, già titolare contro l’Olimpo, trascina la squadra a suon di palloni recuperati da grande veterano nonostante i suoi soli 18 anni. Il Boca Juniors soffre tanto, forse troppo contro un Temperley che le prova tutte ma alla fine si aprono tanti spazi in contropiede e Calleri, lanciato da solo verso la porta, scavalca Crivelli con un pallonetto da applausi e chiude la partita.

Tre punti fondamentali per un Boca Juniors che ha dovuto fare a meno di pezzi pesanti e si è scontrato contro una squadra più forte del previsto trascinata dall’entusiasmo del proprio pubblico.

Non va come al Boca Juniors invece al River Plate che si fa rimontare ben due volte dal Quilmes e non va oltre il pari contro il Cervezero. L’incornata di Teo Gutierrez viene immediatamente annullata dal pareggio fulmineo dell’ex di turno, Diego Buonanotte, che inventa un gran gol e non esulta davanti ai suoi ex sostenitori. Poi un zurdazo di Leo Ponzio dal limite regala nuovamente il vantaggio ai Millionarios ma Carrasco poco più tardi rovinerà nuovamente la festa della squadra di Gallardo.

Dopo la beffa boliviana in Copa Libertadores arriva il secondo passo falso in pochi giorni per il River che dovrà rifarsi immediatamente nel prossimo incontro con la bestia nera Belgrano che evoca sempre tristi ricordi.

Nell’altra gara della domenica notte pareggiano 1-1 Colon e Argentinos Juniors: per il Sabalero a segno il Mago Ramirez con una bella giocata individuale; per il Bicho invece Jonathan Rodriguez nel finale.