Argentina, Transicion: vola il Racing di Milito ma il River non molla

Travolgente e appassionante come al solito il campionato argentino che vede ancora il Racing puntero tallonato dal River Plate.

L’Academia espugna il Gigante de Arroyito dove trova un Rosario convincente solo per mezz’ora e vince l’ultima trasferta in programma per questo campionato. Dopo una prima parte di gara davvero bloccata in cui è più la Canalla di Miguel Angel Russo a fare la gara, il Racing prende le misure, annulla uno scatenato Montoya e cambia marcia come ci ha abituato nel corso di questo campionato.

Il vantaggio del Racing arriva a fine primo tempo in circostanze più che controverse: Ezequiel Videla colpisce il palo destro su una conclusione che spiazza Caranta e sulla respinta Gaston Diaz in posizione irregolare appoggia comodamente in rete. Tante polemiche dei difensori del Central con l’arbitro Loustau che si fida della decisione del suo primo assistente e assegna il gol all’Academia.

Nella ripresa il Racing domina il campo e risveglia un Diego Milito sornione che nel giro di pochi minuti mette in ginocchio la difesa degli auriazules. Come al solito decisiva la mano data da Gustavo Bou, migliore in campo quest’oggi che serve un filtrante delizioso per Milito che sbuca alle spalle dei difensori, mette a sedere Caranta e spinge il pallone in fondo al sacco per il raddoppio Racing.

In circostanze identiche arriva il terzo gol che porta la firma ancora del Principe servito questa volta da Gabriel Hauche, subentrato da poco proprio a Bou: el Demonio trova l’ex Inter che questa volta apre il piattone destro prima dell’uscita di Caranta e trova l’angolino lungo che vale il 3-0 ed il consolidamento del primato.

Fondamentali i 3 punti ottenuti dal Racing quest’oggi nell’ultima trasferta di campionato: adesso solo il Godoy Cruz dei terribili Avoyì e Tito Ramirez può fermare la corsa dell’Academia verso il titolo a 90’ dal termine del campionato.

La rivale principale del Racing nella corsa al titolo rimane il River Plate che archivia mentalmente il glorioso successo in Sudamericana contro il Boca e vince una partita rocambolesca contro il meno quotato Banfield.

Soffre e passa in svantaggio la Banda di Marcelo Gallardo punita da un assolo impeccabile di Nicolas Bertolo che dribbla due difensori Millionarios e infila la palla sul palo lungo siglando il gol più bello del suo campionato. La reazione del River però non si fa attendere e nella ripresa in pochi minuti arrivano il pari di Cavenaghi con un gran destro da fuori, e l’incornata di Carlos Sanchez su cross di Augusto Solari. Il Banfield trova il pareggio su calcio di rigore con Santi Salcedo ma poi si deve inchinare nuovamente di fronte a sua maestà Cavenaghi che dal dischetto firma la sua doppietta personale e decide la partita.

Un risultato importante per il River Plate che resta ancorato al Racing e che senza la vittoria di oggi avrebbe dovuto dire addio in anticipo al sogno di vincere il terzo trofeo nazionale consecutivo.

Nella notte il Lanus si giocherà la chance di agganciare il River Plate a quota 36 nella gara della Fortaleza contro il Boca Juniors.