Ancelotti: “Il PSG ha convinto con il progetto, non con i soldi”
Carlo Ancelotti, nell’intervista esclusiva a Goal.com, ha rivelato che i “top player” che sono stati acquistati dal Paris Saint-Germain non hanno sposato il club parigino per soldi, ma perchè motivati dall’ambizione del club parigino di diventare una delle grandi d’Europa.

Nel corso delle ultime tre finestre di mercato, il PSG ha speso oltre 200 milioni di euro, acquistando giocatori del calibro di Ibrahimovic, Thiago Silva, Lavezzi, Pastore e Menez; ma Ancelotti insiste sul fatto che la motivazione principale di questi giocatori non è stata assolutamente di ordine finanziario e che il PSG è diventato un club capace di convincere anche le stelle più brillanti del panorama calcistico. Riguardo a Ibra, ultima stella arrivata, Carletto ha spiegato che “non è stato difficile” convincerlo a firmare per il club francese spiegando che : “Tutti parlano dei soldi che il PSG paga a questi giocatori, ma io credo che la cosa più importante sia il progetto – ha detto Ancelotti – Ibrahimovic guadagna da noi gli stessi soldi che prendeva in Italia, Thiago Silva e Lavezzi lo stesso. Qui però c’è un progetto speciale, nel quale ogni giocatore è coinvolto”. Il PSG, acquisito dalla Qatari Investment Agency nell’estate del 2011, ha intenzione di diventare una delle potenze calcistiche d’Europa e con i milioni di euro entrati nelle casse del club dei nuovi proprietari sognare non è proibito. L’obiettivo principale è quello di portare la squadra transalpina nell‘olimpo del calcio europeo e mondiale, ma per fare questo non bisogna avere fretta. Bisogna operare in modo graduale affinché il PSG avvicini i big-team europei ha detto Ancelotti, il quale prosegue dicendo:“Stiamo lavorando per questo e io sono convinto che sia un obiettivo che riusciremo a raggiungere presto, perchè abbiamo tante possibilità d’investimento e abbiamo una proprietà che è fortemente motivata a costruire una grande squadra. Questa è la ragione per cui io sono qui: la possibilità di costruire una squadra fortissima non solo per il campionato francese ma anche per l’Europa”. L’allenatore di Reggiolo parla poi dell’uomo che guida il progetto: il presidente del club Nasser Al-Khelaifi, definendolo come ”una persona molto gentile, che ama il calcio e ora, ovviamente, il PSG. E’ davvero entusiasta, molto motivato, molto giovane, e con lui ho un rapporto molto buono. Ha capito che costruire una squadra forte non è cosa facile. Non è sufficiente comprare giocatori molto importanti, si ha bisogno di tempo per amalgamare il gruppo, questa è la cosa più importante nel calcio”. Parlando di traguardi da raggiungere in questa stagione mister Carlò si è espresso così: “La priorità è vincere il campionato di Ligue 1 ed essere competitivi in Champions League, ma è la prima volta dopo tanto tempo che questo club gioca nuovamente in Champions League e non sappiamo come sarà il nostro percorso in questa competizione perchè, sebbene creda che potremo fare molto bene, la Champions è una competizione molto particolare. Partita dopo partita capiremo cosa potremo fare in questa stagione”. Se il PSG supererà il girone e avanzerà nel tabellone della massima competizione europea potrebbe trovarsi di fronte il Chelsea, ex squadra del Carletto nazionale, ma il pensiero di incontrare eventualmente i Blues sulla sua strada non lo spaventa e parla della sua esperienza oltre “la Manica” molto positivamente: “E’ stata la mia prima esperienza nel calcio fuori dall’Italia e ho trovato nel Chelsea un club fantastico e una straordinaria atmosfera nella Premier League. Ho un ricordo molto bello di quel periodo, non so se è stato poi troppo breve. Ho un bel ricordo dei giocatori che ho avuto lì, del club, dell’atmosfera che si respira nel calcio inglese. La Premier League, in questo momento, è il campionato più bello d’Europa proprio per la sua atmosfera, che è molto bella. Non c’è violenza, la gente è felice di andare allo stadio e gli stadi sono stupendi”. Non credo ci siano parole da aggiungere a ciò che ha detto l’allenatore dei parigini, il quale ha spaziato su diversi campi di interesse, quindi non resta che dire…Bonne chance monsieur Carlò.
Ahahahahah cazzaro
Un uomo di calcio come lui che si vende cosi. Il potere dei soldi non ha limiti. Voi, con City, Chelsea e altri club, state da tempo rovinando uno sport unico.
A scuola ti insegnano che un progetto si inizia con i soldi..
Seguro!!!
anche a ibra interessava vincere il campionato francese, non i soldi…
lo sceicco aveva i soldi…i soldi hanno comprato il PSG…il PSG ha creato il progetto…il progetto è stato reso possibile dai primi onerosi acquisti…i primi onerosi acquisti hanno portato in panchina Ancelotti…ad Ancelotti sono stati regalati ulteriori acquisti onerosi per far credere realizzabile il progetto… ora tutto quadra!!!
Ma vai a cagare carletto…
si certo i progetto ma vaiia vai ia
Anche Briatore ha convinto la Gregoraci con l’amore
Ahahahah
aaaaahahahahahahahahahahahaaaaaaaaaaahahahahahahhaahahah… ora Progetto si chiamano i soldi…aaaaaaaaahahahahahahah…e ibra cos’è??? Un geometra che sa leggere un progetto??? aaaaaaaaaahahahahahahahahah…uahuahuahuhahuahahahahahah
si e la juve vince onestamente….
carletto ti amo, ma và a cagà però va!!! ahahahhahaha
Si, come no!
Ed è un progetto costruito col danè!
ahahahh certo xD
cicciolina è vergine
Perché non fai vedere come sei bravo col progetto all’Albinoleffe?
Ha fatto la battuta..ahahah
ma vedi di spara meno cazzae
cazzate
heheheheheheheheheh
Ahahahaha ,ci si crede tutti, crasse risate.
ahahahaha si si anche gli asini volano si si