Allenatori all’estero. Come l’Europa parla sempre più italiano

Luciano Spaletti, Roberto di Matteo, Carlo Ancelotti, Roberto Mancini e Paolo di Canio sono dei nostri allenatori all’estero che stanno compiendo grandi imprese.

Fonte immagine: Marco Scuderi da flickr

Tutti sono pronti a portare un successo alla propria squadra, un successo che per metà è di marchio italiano.

 

Il primo tra tutti è Luciano Spaletti che dopo aver abbandonato il calcio italiano e la Roma ( sua ultima squadra nel nostro paese ) ha saputo conquistare 2 titoli di Russia con lo Zenit San Pietroburgo. Con la medesima società riesce a conquistare anche una coppa di Russia e una supercoppa di Russia. Da qui il titolo di “zar” per lui.

 

Roberto di Matteo, da poco sulla panchina del Chelsea, è subentrato a Villas Boas. Il tecnico italiano non solo è riuscito a risollevare le sorti dei blues in campionato, ma ha portato la squadra in finale di Champions League battendo in semifinale il Barcellona. Grande successo, la vittoria in coppa d’Inghilterra, battendo il Liverpool 2-1 nella finale del 5-5-2012. Di Matteo è allenatore del Chelsea da appena 2 mesi.

 

Carlo Ancelotti dopo i diversi successi in terra britannica proprio con il Chelsea. Per lui una Community Shield, un campionato inglese e una coppa d’Inghilterra. Ora al Psg è secondo a soli 3 punti dal Montpellier capolista a 2 giornate dalla fine. Testa a testa avvincente che potrebbe consegnare un altro titolo al tecnico italiano.

 

Sempre rimanendo in Inghilterra come non parlare di Roberto Mancini alla guida del Manchester City. I Citizen sono primi a pari punti con i rivali dello United ma con differenza reti e scontri diretti a favore a soli 90′ dalla fine della Premier. Da quando siede sulla panchina della squadra inglese ha vinto una coppa d’Inghilterra riportando un trofeo che mancava dal 75\76. Ora la vittoria del campionato è molto vicina e questo sarebbe riportare il City al successo dopo 44 anni. 

 

Infine, anche se la sua squadra non è di gran prestigio, onore anche a Paolo di Canio che è stato l’artefice della promozione dello Swindon Town in League One. Impresa memorabile è stata quella di arrivare al quarto turno di FA Cup battendo il Wigan ( squadra che milita nella Premier, attuale Seria A italiana ) per 2-1.

 

Cos’altro dire…  Non possiamo che essere orgogliosi dei nostri tecnici e del nostro stile di calcio che trova sempre più campo in tutta Europa.

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