Cantona a ruota libera
Simbolo di una squadra, e spesso anche portavoce. Lo stretto legame tra Eric Cantona e il Manchester United porta spesso il francese a fare dichiarazioni sfacciatamente di parte, sia che riguardano la squadra sia i vari rivali nazionali. In questi giorni, in occasione della partita di domani tra i Red Devils e i New York Cosmos, di cui è dirigente, Cantona ha fatto due dichiarazioni importanti.
La prima riguarda Sneijder: secondo l’ex-attaccante francese sarebbe l’uomo adatto per lo United. “Sneijder è un eccellente giocatore. Lui è ciò di cui ha bisogno il Manchester United. Non c’è nessuno come lui al momento.” Parole poi seguite anche da un grosso paragone. “E’ forte. Qualche volta mi ricorda me stesso“. Se non si è convinta la dirigenza dei Red Devils, di certo ha aumentato la voglia dei tifosi di vedere il trequartista dell’Inter con la maglia rossa.
La seconda è una frecciata nei confronti dei rivali cittadini del Manchester City. Cantona ha messo sotto accusa il settore giovanile dei Citizens, ritenuto non adatto per costruire una squadra. Le sue parole sono state: “Hanno avuto successo perchè hanno vinto la FA Cup, ma se vogliono fare solo questo, non saranno mai forti come il Manchester United. Lo United lavora lungo termine, con i giovani talenti”. Inoltre, a domanda, ha parlato anche dei due dissidenti dei rivali, Balotelli e Tevez. Ridendo: “A loro non piace la città? Ho avuto bei momenti qui e bei momenti nella città, ma la cosa più importante per me era giocare per il miglior club al mondo, con i migliori giocatori al mondo”.
Sempre tagliente la lingua di Eric, da cui ci si può aspettare ogni tipo di dichiarazione per il suo Manchester.