Chelsea: cosa resterà? Aperta la caccia al rinnovo, con i primi passi sul mercato

E’ appena finita la stagione nella quale per la prima volta ha vinto la Champions League, e il Chelsea si trova già ad affrontare questioni spinose per la prossima stagione. Salutato ormai il trascinatore Drogba, il caso più importante riguarda l’allenatore.

Nonostante i due trofei portati all’ombra dello Stamford Bridge, Roberto Di Matteo non è ancora sicuro del suo posto. Il tecnico italiano e il paperone russo Abramovich sono giunti all’impasse: il presidente offre un anno di contratto, l’allenatore ne chiede due. Abramovich con un solo anno di rinnovo punta a far firmare Guardiola per la stagione successiva; Di Matteo vuole assicurarsi almeno due anni di lavoro. Nel caso la trattativa non vada a buon fine, per l’allenatore si parla già di un avvicinamento alla panchina dell’Aston Villa.
Anche vari giocatori dei Blues devono rinnovare il contratto, e c’è chi come Drogba è destinato a lasciare Londra. Due di questi sono Bosingwa e Kalou, gunti al capolinea della loro avventura al Chelsea. Chi invece pare in procinto di mettere la firma sul prolungamento del contratto sono Lampard (con aumento annesso), Essien e Malouda, con Paulo Ferreira ancora in bilico. Con le dichiarazioni dell’a.d. Ron Gourlay (“E’ il nostro attaccante e ripartiamo da lui”), il probabile partente Fernando Torres ha ricevuto una assicurazione sulla sua permanenza.
Chi potrebbe approdare in Premier League è Lucas. Il giovane brasiliano ha molti estimatori, tra cui anche l’Inter, ma anche una valutazione elevata: il presidente del San Paolo ha rifiutato l’ultima offerta dei Blues (32 milioni di sterline) e ora si attende la prossima mossa.

Londra è ancora in fermento, ma dai festeggiamenti si è passati all’attesa per capire il futuro di pedine importanti del Chelsea.