Premier League, 8° turno: Aguero-poker, City ok con gli Spurs

Nel lunch-match dell’ottava giornata di Premier League il Manchester City ha battuto con un perentorio 4-1 il Tottenham, continuando la recente tradizione che vuole i Citizens seppellire di reti i malcapitati giocatori londinesi nei vari scontri diretti. Prestazione maiuscola quella del Kun Sergio Aguero, autore del poker di goal che ha portato la formazione blue di Manchester al successo.

Sergio Aguero (fonte: darrenleereid, Flickr.com)
Sergio Aguero (fonte: darrenleereid, Flickr.com)

PRIMO TEMPO – Partita vibrante ricca di emozioni, con tante situazioni che avrebbero potuto cambiare il volto del match. L’inizio è di marca Tottenham, con una doppia occasione fra l’8° ed il 9° minuto di gioco: prima è Mason a presentarsi tutto solo davanti a Joe Hart, facendosi respingere la conclusione dopo un triangolo con Soldado e Lamela, mentre in seguito è Eriksen a sfiorare la traversa con un gran destro da posizione defilata. Ma al 13° il Manchester City trova il goal del vantaggio: Lamela perde un pallone in uscita, Lampard lo deposita sui piedi del Kun Aguero, che controlla e poi scarica un destro all’angolino sul quale Lloris (forse coperto proprio dall’ex Chelsea) non può nulla. Vantaggio Citizens che però dura pochissimo, con gli Spurs che al 15° reagiscono: Mason recupera sfruttando un errore di Fernando, Soldado allarga per Eriksen che di destro batte Hart con un potente diagonale per l’1-1. La gara è bella e apertissima, ed ogni azione è un chiaro pericolo per entrambe le difese. Si arriva al 20° quando il City torna nuovamente in avanti: Lamela tocca Lampard in area, con l’arbitro che concede il primo rigore di giornata fra le proteste degli Spurs. Sul dischetto si presenta Aguero che spiazza Lloris per il 2-1. Il Tottenham accusa il colpo e al 32° la formazione di casa avrebbe anche l’occasione per triplicare le marcature: Kaboul atterra (questa volta nettamente) Silva in area e Lee Mason concede un nuovo rigore. Dagli undici metri si presenta sempre Aguero, che però si fa respingere il tiro da Lloris con il piede. Si resta sul 2-1, con il Kun che un minuto dopo ha una nuova occasione in contropiede, ma ancora una volta il portiere francese degli Spurs gli sbarra la strada. Passato lo spavento in chiusura di tempo si risveglia la formazione di Pochettino: al 40° Hart devia in corner un destro da fuori di Eriksen, mentre sul successivo corner Ryan Mason impegna nuovamente Hart che respinge il tiro dal limite del mediano inglese. Nei minuti di recupero è il City ad andare vicino al tris con Navas, ma il solito Lloris gli dice di no.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con il rinnovo del duello fra Navas e Lloris, vinto ancora una volta dal portiere francese che salva i suoi dalla capitolazione. Mentre al 61° arriva l’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: Demichelis atterra Soldado in area, con conseguente rigore per gli Spurs. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 9 spagnolo, che viene però ipnotizzato da Hart facendosi ribattere la debole conclusione. La pressione del Tottenham non scende e al 64° produce una nuova chance per Soldado, che in area gira di sinistro trovando attento Hart nella respinta. E così al minuto 66 la gara prende definitivamente la strada dei Citizens: Fazio spinge in area Aguero su un cross di Navas, con Mason che concede il terzo rigore di giornata con conseguente rosso per il centrale ex Siviglia. Dagli undici metri si rinnova la sfida fra il Kun e Lloris, con l’attaccante argentino che questa volta spiazza il portiere per il 3-1. Aguero è in forma smagliante e ha voglia di fare e regalare ai suoi tifosi nuove gioie e al 75° firma il suo personalissimo primo poker in Premier League: lancio di Fernandinho, scatto in profondità e sinistro del Kun all’angolino per il definitivo 4-1. Per l’attaccante del City 61 goal in 95 gare di Premier League con la casacca skyblues (superato Tevez nella graduatoria dei migliori bomber del club in campionato). La gara scivola via fino alla fine con un solo sussulto, ovvero il palo colpito all’87° con un tiro a giro del solito instancabile James Milner che avrebbe potuto ulteriormente arrotondare il punteggio.

Il Manchester City sale così in classifica a 17 punti, al secondo posto solitario, mentre il Tottenham resta ad 11. Con questo straordinario poker Sergio Aguero aggancia, invece, a quota 9 goal Diego Costa nella graduatoria dei marcatori della Premier League.

Francesco Tusi

Francesco Tusi

Amante del calcio, metafora più vera della vita in tutte le sue innumerevoli sfaccettature. Amante del mare, della sua vastità e della sua sconfinata bellezza.

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