Premier League: I blues sbancano anche l’Anfield, Liverpool-Chelsea 1-2

Nella cornice di Anfield, si apre l’11 giornata di Premier League con Liverpool-Chelsea.

I Reds arrivano a questa partita reduci da due sconfitte, la scorsa settimana in casa del Newcastle e poi a Madrid contro il Real in Champions. La squadra di Mourinho invece non sta sicuramente facendo vedere il suo miglior calcio, ma riesce comunque ad ottenere punti e risultati, almeno quelli che servono per occupare il primo posto in classifica a quota 26 punti, ben 12 in più della formazione di Rodgers che è attualmente settima.

LIVERPOOL (4-2-3-1): Mignolet; Moreno, Lovren, Skrtel, Johnson; Can, Gerrard; Sterling, Coutinho, Henderson; Balotelli

CHELSEA ( 4-2-3-1): Courtois; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Matic, Fabregas; Ramires, Oscar, Hazard; Costa

PRIMO TEMPO: Calcio d’inizio per il Liverpool. Al 2′ minuto subito brivido per il Chelsea, tiro di Can deviato, Courtois immobile e la palla che termina non lontano dal palo. E’ un Liverpool davvero attivo quello dei primi minuti, Can segue Matic ovunque, cercando di impedire che parta l’azione dei ragazzi di Mourihno.  All’8 minuto è vantaggio Liverpool: Can, il migliore in campo fin ora, prova di nuovo da fuori e la schiena di Cahill questa volta è fatale a Courtois! Insomma, la mossa di Rodgers per ora ha stra-pagato. Dopo soli sei minuti arriva il pareggio del Chelsea con Cahill, ma è servita la goal line technology! Testa di Terry, super miracolo di Mignolet, poi botta a colpo sicuro di Cahill e nuovo miracolo del portiere belga, ma nel respingere il pallone, la tecnologia dice che il pallone è dentro. Chelsea bravo a sfruttare la prima vera occasione del match, la corazzata di Mou quest’anno è anche questo: cinismo! Coutinho mette in porta Balotelli, ma Mario parte troppo in anticipo e finisce in offside. Non si può parlare nemmeno di gol annullato: la bandierina gialla era già stata alzata e il gioco era fermo. Mezz’ora di grande calcio inglese ad Anfield: fisicità, ritmo, pressing, giocate! Piccolo forcing del Chelsea, ma il gioco è vivo per entrambe le squadre. Tutto apertissimo. Negli ultimi dieci minuti il Liverpool inizia però a soffrire. Al 43′ primo cartellino giallo del match per Sterling per aver fermato un’azione pericolosa. Tempo di recupero 1 minuto.

SECONDO TEMPO: Il secondo tempo inizia senza nessun cambio. Dopo 3′ minuti arriva il secondo cartellino giallo del match per Ivanovic. Primi minuti della ripresa ancora a marca Chelsea, i blues sempre presenti e potenzialmente pericolosi, anche se il Liverpool sembra un po’ più grintoso rispetto al finale del primo tempo. Al 53′ si fa vedere il Liverpool con Sterling, ma Courtois che di puro istinto si allunga sulla sua sinistra deviando lateralmente il pallone. Al 54′ primo cambio per il Chelsea fuori Ramires dentro Willian. Moreno con un’ingenuità dà di fatto il via alla ripartenza del Chelsea che poi è pericoloso in diagonale proprio con Willian. Arriva il giallo anche per Balotelli che si scontro con Oscar. Al 67′ Diego Costa porta in vantaggio il Chelsea. Grandissima giocata a sinistra con Azpilicueta che salta Coutinho, Mignolet si supera sul tiro-cross ma lo spagnolo fortunato ad essere sulla traiettoria del rimbalzo, ne approfitta e di potenza calcia il pallone basso in rete centralmente lasciando il portiere senza scampo. Cartellino giallo anche per Matic. Al 71′ due sostituzioni per il Liverpool, fuori Coutinho e Can, dentro Allen e Borini. A dieci minuti dalla fine sostituzione anche Mario Balotelli, in campo Lambert sperando che la sua fisicità porti qualche cambiamento visto che il Liverpool non è più riuscito a portare reali pericoli. Cartellino giallo anche per Oscar e Diego Costa, che viene sostituito da Drogba. All’87’ mani di Cahill in area ma l’arbitro decide di far giocare. Molte le proteste del Liverpool, un episodio che visto e rivisto alla fine conferma che effettivamente il rigore ci poteva stare. Cartellino giallo anche per Courtois ad un minuto dalla fine e ultimo cambio per il Chelsea, fuori Filipe dentro Hazard. Tempo di recupero 5 minuti.