Tevez e De Jong: “Il titolo? Siamo ancora in lotta”. Mancini: “Con Tevez tutto risolto”
Parlano i giocatori del Manchester City che non vogliono mollare il sogno di un trofeo importante come la Premier League.
A prendere parola per primo è proprio Carlos Tevez che fino a una settimana fa era ai margini della società, pronto ad essere venduto al miglior offerente. Sabato nel 1-6 contro il Norwich ha siglato una tripletta, zittendo tutte le critiche piovutegli addosso. Ecco le sue parole sulle speranze di conquistare: “Possiamo ancora vincere il titolo. Ovviamente dobbiamo mettere pressione sullo United. Abbiamo solo bisogno di continuare a giocare nel modo in cui stiamo giocando adesso e abbiamo buone possibilità. Il rapporto con l’allenatore e la società? Non è stato facile tornare ad allenarmi e a giocare, ma il City mi ha supportato e lo staff tecnico è stato fantastico con me. Apprezzo davvero tanto l’aiuto che mi hanno dato. Sono davvero felice per aver giocato bene e per aver segnato, voglio ringraziare i miei compagni per il supporto che mi hanno dato“.
Dopo di lui parla de Jong che carica ancora di più l’ambiente. Tutto lo spogliatoio crede nella rimonta: “Sicuramente al momento non dipende più da noi. Dobbiamo giocare contro lo United in casa nostra e quindi la possibilità di diminuire il gap“. L’olandese è sicuro. Per recuperare i punti allo United serve un’ottima prestazione nello scontro diretto e poi non mollare più di un centimetro, facendo sentire la propria presenza.
Anche Mancini lascia qualche parola alla stampa sul caso Tevez, sottolineando come sono scomparsi tutti i problemi che aveva con il giocatore: “Ciò che è accaduto oramai fa parte del passato: non ci sono problemi né in allenamento né nello spogliatoio. Alla fine della stagione vedremo in che condizioni saranno i nostri giocatori e faremo le nostre valutazioni. Ora concentriamoci sulle prossime quattro partite”. Probabile quindi che se Mancini restasse, Tevez potrebbe anche essere tolto dal mercato. Ma mai dire mai. Per ora la quota più alta è quella della sua partenza.