Tottenham, il retroscena sui giocatori “sgraditi” a Villas-Boas
In casa Tottenham non si placano le polemiche seguite all’esonero del tecnico lusitano Andrè Villas Boas.
Nelle ultime settimane si erano diffuse voci che volevano diversi giocatori contro il tecnico lusitano all’interno dello spogliatoio spurs, soprattutto a causa del loro scarso utilizzo (in particolare, Lamela, Defoe, Adebayor, Chadli). Ora emergono nuovi dettagli. Stando a quanto riportato dal Daily Mail, dopo la cessione di Bale, ben 4 dei 7 nuovi arrivati non sarebbero stati scelti dal tecnico portoghese. Nello specifico, si parla di Lamela, Eriksen, Chiriches e Chadli. Costo dei quattro giocatori 56 milioni di euro, in pratica più della metà dei profitti derivanti dalla cessione dell’ala gallese al Real Madrid. Sempre secondo il tabloid britannico, AVB avrebbe chiesto, senza ottenerli, David Villa, Hulk e Moutinho. Oltre ai pessimi risultati in Premier, il presidente degli Spurs, Daniel Levy, avrebbe esonerato Villas Boas a causa dell’incapacità di far rendere al meglio i giocatori acquistati in estate, nello specifico Eriksen e Lamela.