Champions: Udinese, un match che vale un’intera stagione
Siamo alla vigilia della partita più importante della stagione per l’Udinese. Domani al Friuli la squadra friulana ospiterà l’Arsenal per il ritorno del preliminare di Champions. L’Udinese dovrà recuperare l’1-0 dell’andata all’Emirates dove i bianconeri hanno sprecato molte occasioni da gol.
“Dobbiamo tirar fuori una prestazione perfetta”. Lo dice senza mezzi termini il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin. “Il nostro pubblico – prosegue l’allenatore della squadra friulana – ci inciterà perché tutto il Friuli sta vivendo questa vigilia con grande trepidazione, ma i primi protagonisti siamo noi, nel bene e nel male”.
Infatti, in Friuli si respira un’atmosfera di gioia e di grande speranza per la gara di domani. Speranza che viene anche dagli stessi calciatori che sanno di giocarsi quasi tutta la stagione in una sola partita. “Spero di qualificarmi perché penso che sarà la mia ultima occasione di giocare la Champions. Sarebbe come vincere un Mondiale”, dice il capitano Totò Di Natale che guarda alla gara d’andata con un po’ di rammarico: “All’Emirates abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Avremmo meritato quantomeno il pari. In casa possiamo giocare alla grande davanti al nostro pubblico. Speriamo che anche la sorte ci dia una mano”.
La gara di domani, che verrà arbitrata dal portoghese Olegario Benquerença, sarà la prima contro l’Arsenal tra le mura amiche. In un’altra occasione l’Udinese aveva ospitato una squadra inglese: nella Coppa Uefa 2008/2009 i friuliani avevano ospitato e battuto per 2-0 il Tottenham con gol di Totò Di Natale e Simone Pepe.
Intanto l’Uefa fa sapere di aver sospeso la squalifica di due giornate all’allenatore dell’Arsenal Arsene Wenger. L’Uefa precisa che si tratta solo di una sospensione sulla decisione da prendere in relazione al ricorso presentato dall’Arsenal contro la squalifica inflitte al tecnico dei Gunners dopo la condotta tenuta nella partita d’andata.
Tornando alla gara di domani Guidolin dovrebbe confermare quasi interamente la formazione dell’andata. In porta ovvia la conferma di Handanovic; in difesa dovrebbe essere confermato Ekstrand a destra e la coppia Benatia-Danilo al centro; dubbi sulla fascia sinistra dove lottano per un posto Neuton e Pasquale; al centrocampo ci saranno Armero, Pinzi, Isla, Asamoah e Doubai (in alternativa Badu); Di Natale sarà il riferimento offensivo.
L’Arsenal, che ha perso oggi Nasri, venduto al Manchester City, dovrà fare a meno del giovane centrocampista Wilshere già assente all’andata. Wenger recupera però il suo nuovo capitano Van Persie e sostituirà l’acciaccato Koscielny con Djourou.
Già venduti 30 mila biglietti. Scontato il tutto esaurito.