Juve, gli ottavi di Champions sono tuoi: 1 a 0 a Donetsk

Vola agli ottavi la Juventus di Antonio Conte, e lo fa da prima del girone superando 1 a 0 lo Shakhtar grazie ad una autorete di Kucher propiziata da Giovinco.

Altro che biscotto, come ampiamente pronosticato dai protagonisti alla vigilia, quella in Ucraina è stata gara vera, con la Juventus che supera una prova di grande maturità, va vicina al gol, poi soffre, ma vince, scavalcando proprio gli ucraini in testa al girone.

fonte immagine: Bltracy

Nel gelo della Donbass Arena, dove c’è il tutto esaurito per l’ultima gara stagionale degli arancioneri prima della pausa invernale, l’atmosfera è tesissima, i giocatori bianconeri lo sanno bene ed iniziano un pò frenati. Lo Shaktar tiene bene il campo, ma non crea nessun pericolo alla squadra bianconera, che dopo alcuni minuti inizia a venire fuori, e   potrebbe già avere una grande occasione se l’arbitro vedesse l’evidente fallo di mano di Fernandinho nella sua area. Rigore non dato, ma la squadra di Conte, per l’ultima volta in tribuna, crea gioco, e potrebbe passare davvero in vantaggio alla mezz’ora con una splendida azione di Vucinic che al limite dell’area serve Giovinco, il numero 12 bianconero angola il tiro, ma di quel troppo che lo fa lambire a fil di palo terminando sul fondo. Nella ripresa lo Shakhtar inizia esattamente come nel primo tempo, causando qualche brivido a Buffon e compagni quando proprio il portierone della nazionale respinge con i pugni una punizione di Rakitskiy, la palla termina sui piedi di Teixeira che però calcia clamorosamente a lato. I campioni d’italia non ci stanno però, Pirlo prende per mano i suoi sfiorando il gol al 7′, quando dopo una bella azione tra Lichtsteiner e Pogba proprio il regista bianconero calcia di sinistro trovando l’esterno del palo. Al 10′ però il vantaggio bianconero arriva sul serio, Lichtsteiner fa l’ennesima cavalcata sulla fascia e mette in mezzo dove arriva Giovinco, proprio il movimento del fantasista bianconero trae in inganno Kucher che in spaccata trafigge il proprio portiere, dando alla Juve il vantaggio. Gli ucraini, che con un pari avrebbero terminato tranquillamente al primo posto il girone, sono ora costretti a rimboccarsi le maniche per rimontare, Lucescu prova a cambiare qualcosa sostituendo un insolitamente impreciso Teixeira con Ilsinho, ma un’altra grande occasione capita ancora sui piedi della Juve, con Vucinic che servito da Vidal si invola a rete ma è costretto ad allargarsi sulla sinistra e, col portiere fuori dai pali, cerca di servire Giovinco, il cui tiro è ribattuto, la palla a quel punto arriva a Pogba, altro tiro ribattuto, infine calcia sul fondo Vidal. Con i bianconeri che falliscono l’occasione per porre fine al match, è lo Shakhtar a rendersi pericoloso dalle parti di Buffon, quando un cross dalla sinistra di Rat termina sul palo dopo una deviazione di Asamoah. Gli ucraini attaccano, ma lasciano anche a loro volta invitanti spazi per le ripartenze dei campioni d’Italia, come risultato ne esce una gara frizzante e tesa sino all’ultimo. Ma nel finale, escluso un tentativo di simulazione di  Mkhitaryan, ammonito, la squadra di Lucescu non si rende più pericolosa. Nei bianconeri, nei minuti finali Matri rileva Vucinic e Giaccherini Giovinco, autore di una gran prova a tutto campo. Termina così 1 a 0, la squadra di Conte, oltre la qualificazione, si prende anche il primo posto nel girone a 12 punti, costringendo il Chelsea all’Europa League e riuscendo a fermare in casa gli ucraini, dove vincevano tra campionato e coppe da 16 gare consecutive. Un piccolo capolavoro per una Juve che sboccia anche in Europa, a Nyon il prossimo 20 dicembre i bianconeri conosceranno il loro avversario, ma ora per la squadra di Antonio Conte è tempo di godersi questa vittoria, col mister bianconero che domenica a Palermo tornerà in panchina.

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