United e City fuori: inglesi mai vittoriose con le italiane. La Premier abdica?
C’era una volta il predominio della Premier League sulla Serie A. Soldi, squadre competitive, stadi sempre pieni, fair play rendevano quasi invidiosi gli appassionati del calcio nostrani. Ma, chi reputa sempre che l’erba del vicino sia più verde, è costretto a ricredersi, complice l’andamento della Champions League.
Inghilterra contro Italia – Le squadre britanniche hanno affrontato 4 volte i team nostrani. Risultato? Tre vittorie ed un pareggio per le italiane; 10 gol fatti e tre subiti con lezioni di calcio annesse. La prima sfida è stata Manchester City-Napoli finita 1 a 1 con il palo di Lavezzi. Doveva essere il naufragio degli azzurri ma la squadra di Mancini è stata pure fortunata a portare a casa un pareggio. La seconda è la gara di ritorno al San Paolo: gli sceicchi avevano due risultati su tre per qualificarsi ma nella città di Partenope accade l’inverosimile: Davide batte Golia (meritatamente) e Manchester, con annessi milioni, in Europa League. Agli ottavi di Champions League è di nuovo Italia contro Inghilterra poiché il sorteggio mette di fronte Milan e Arsenal da una parte e Napoli contro il Chelsea dall’altra. I rossoneri impartiscono lezioni di gioco a Wenger e finiscono per rifilare 4 pere (che potevano essere molte di più) ipotecando i quarti; gli uomini di Mazzarri, invece, con il monte stipendi pari ad un terzo dei londinesi, prima vanno sotto per poi rimontare e vincere 3 a 1. Si dirà: la qualificazione del Napoli è ancora in bilico. Certo, ma già essere lì, a lottare, a giocarsela, dimostra che la superiorità netta delle inglesi è soltanto una cartolina ormai sbiadita.
Gironi fallimentari – Passiamo all’andamento dei gironi di Champions. Le inglesi partono in vantaggio: 4 squadre contro le 3 nostrane. Il City è nel girone del Napoli, insieme a Bayern Monaco e Villareal: finisce terza proprio alle spalle degli azzurri. Fuori dalla Champions. Lo United è in un girone abbordabile: nell’urna pesca il Benfica, il Basilea e l’ Oțelul Galați, cenerentola del gruppo. Ferguson arriva terzo, a due punti dagli svizzeri (secondi): fuori dalla Champions. L’Arsenal è con Olympique Marsiglia, Olympiakos e Borussia Dortmund: primo posto e onore inglese salvato. Primo posto anche per il Chelsea, che finisce nel girone E insieme a Bayer Leverkusen, Genk e Valencia. In definitiva, sono passate due su quattro. Per quanto riguarda le italiane (già detto del Napoli), passano anche il Milan come seconda (girone H insieme a Barcellona, Viktoria Plzeň e Bate Borisov) mentre l’Inter finisce al comando nel girone B (gli è toccato sfidare il CSKA Mosca, il Trabzonspor e il Lilla). Dopo i gironi, siamo in vantaggio.
Insomma, siamo proprio sicuri che l’erba del vicino sia sempre più verde? E voi lettori, che ne pensate?
Il problema è che in graduatoria noi dobbiamo fare la corsa sulla Germania che è la più vicina, ma nonostante le ottime prestazioni delle italiane, loro con un posto in più in Champion’s ed Europa ci sono davanti si sul punteggio totale che sul parziale di quest’anno….
calcola che il Leverkusen è ormai fuori però anche la Lazio. Ma il Milan ha stravinto, Napoli pure e diciamo che probabilmente saranno punti in più. Il passaggio del turno vale punti, la Germania così si avvicina. Ricordiamo pure che il calcolo vale in 5 anni
oh,una volta è successo eh… ora dice che la seria A è migliore della premier legue?