25 anni fa: Maradona ed il goal del secolo…
In verità, le segnature i cui aneddoti finirono con l’essere tramandati di generazione in generazione furono due: la fama del goal del “Pibe de oro” che scarta cinque avversari inglesi involandosi come un uccello leggendario verso la porta avversaria precede infatti di poco quella della cosiddetta “Mano de Dios”, il cui mito nacque appunto nella medesima partita.
A sei minuti dall’inizio della ripresa, così, Maradona entrava già nella storia dei Mondiali per aver segnato all’Inghilterra un goal di mano che tutt’oggi dalle parti di Londra non hanno ancora perdonato. Quattro minuti più tardi, però, tutti i pareri non potevano che essere unanimi di fronte alla straordinaria invenzione del fuoriclasse argentino, che partendo dalla propria metà campo mise in ginocchio l’intera formazione britannica.
Per anni, quel ruggito del 2-0 di Maradona contro l’Inghilterra fu considerato, sebbene in maniera ufficiosa, il goal del secolo; solo nel 2002, su iniziativa della FIFA, la celebre prodezza sarebbe stata insignita di un vero e proprio riconoscimento. Oggi, esiste persino una pagina di Wikipedia dedicata esclusivamente a quel singolo goal.
Mai come quella volta il 10 fu nel destino di Diego: al minuto 10 della ripresa, in 10 secondi, il numero 10 sudamericano ha incantato tutti gli spettatori del mondo, tra i quali anche il telecronista argentino Victor Hugo Morales, nel cui commento, anch’esso rimasto immortale al tempo, si fece precursore dell’epicità che avrebbe avvolto per sempre quel momento. Di fronte a tanta maestosità, non rimaneva che chiedersi chi fosse Diego Armando Maradona, e da dove fosse giunto per essere riuscito a far sì che tutto il Paese fosse “un pugno chiuso che grida per l’Argentina”.
Di seguito, il goal del secolo di Maradona, con sottotitoli in italiano: