Aik-Napoli, le probabili formazioni. Vargas: ultima chiamata?

Trasferta decisiva quella che attende il Napoli in terra svedese. Stasera gli azzurri dovranno affrontare l’Aik Solna,  formazione appaiata con il Psv a 4 punti nel girone. La squadra di Mazzarri si trova invece in seconda posizione, due lunghezze più avanti. Vincendo stasera, i partenopei potrebbero porre un altro mattone nel muro della qualificazione, parafrasando Roger Waters.

Fonte: Danilo Rossetti

Walter Mazzarri si affiderà come di consueto al turnover di coppa. Rotazioni un po’ meno rivoluzionarie rispetto a quelle dei primi match. L’undici napoletano manterrà comunque parte dell’ossatura  composta dai cosiddetti titolarissimi. Non convocati gli indisponibili Pandev e Fernandez, mentre Insigne, non al meglio, dovrebbe partire dalla panchina. Tra i pali confermato il secondo portiere Rosati, nonostante la poca brillantezza mostrata nelle recenti apparizioni. In difesa classico pacchetto a tre con Aronica al centro, affiancato da Britos e Cannavaro (nelle ultime ore in ascesa le quotazioni di Campagnaro). Sulle fasce agiranno Mesto e Dossena. In mediana rinnovata fiducia a Donadel,  assieme al fresco Behrami, reduce dal riposo forzato in campionato causa squalifica. L’altro svizzero, Blerim Dzemaili, farà da collante tra centrocampo e attacco.

In avanti ultima chiamata per Vargas, schierato nel ruolo che predilige, quello di attaccante esterno. Non ci sono scusanti questa sera. Il cileno dovrà rispondere alle critiche con una prova convincente. I tifosi aspettano ancora di vedere le sue doti. Il Napoli ci spera. Proprio contro gli svedesi infatti, è stato registrato l’unico acuto di Turboman in maglia azzurra: la sera del 20 Settembre al San Paolo, Edu bagnò il suo esordio europeo con una tripletta. A far coppia con il cileno ci sarà Edinson Cavani, in campo dal primo minuto, forse anche in virtù della squalifica che non gli consentirà di scendere in campo lunedì a Cagliari. Il Matador, dopo il poker rifilato al Dnipro, si impegnerà al massimo per regalare ai suoi una vittoria fondamentale in ottica passaggio del turno.

La compagine ospite non dovrà sottovalutare però l’Aik. Malgrado la scoppola ricevuta a Fuorigrotta, gli svedesi sono un avversario temibile, avendo conquistato una vittoria ed un pari contro il Psv Eindhoven, formazione del gruppo inizialmente favorita sulla carta. I pericoli per Rosati e compagni passeranno soprattutto dai piedi della punta Bangura, uomo più pericoloso dei padroni di casa ed autore di una rete da cineteca contro il Psv. Occhio anche al talentuoso Borges in mediana e alla fisicità dell’esterno Mutumba.

Partita caratterizzata, in ogni caso, da un sapore particolare. Lo stadio Rasunda infatti, dopo il match verrà abbattuto. L’impianto scandinavo è un vero e proprio monumento del calcio. Fu qui dove Pelè e compagni conquistarono il Mondiale nel 1958, battendo in finale la stessa Svezia padrone di casa. Un motivo in più per lasciare il segno in questo stadio.

PROBABILI FORMAZIONI:

AIK SOLNA (4-4-2): Turina; Lorentzon, Karlsson, Majstorovic, Johansson; Gustavsson, Danielsson, Borges, Mutumba; Bangura, Lundberg;

All. Alm.

NAPOLI (3-5-2): Rosati; Cannavaro, Aronica,Britos; Mesto, Behrami, Donadel, Dzemaili, Dossena; Vargas, Cavani; 

All. Mazzarri

 

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