Apollon-Lazio 0-0, le pagelle dei biancocelesti: si salvano solo Cana e Keita

Una Lazio molle e senza idee pareggia a reti bianche contro l’Apollon Limassol.

Fonte: Alessio Cappellacci
Fonte: Alessio Cappellacci

Tra i biancocelesti, davvero poche le sufficienze: ecco le pagelle.
MARCHETTI 6 – Gli avversari non fanno nemmeno un tiro in porta in tutti i 90′. E non è tanto per dire… Il portiere della nazionale viene impegnato solo in qualche uscita bassa, ma niente di più. Spettatore.
CAVANDA 5.5 – Solita partita a due facce, che già spesso vi è stata raccontata: primo tempo ottimo e grintoso, ripresa con alcuni vuoti imbarazzanti, soprattutto in fase difensiva. Negli ultimi minuti offre all’attacco cipriota un contropiede che per poco non si concretizza. Intermittente.
NOVARETTI 5.5 – Una buona diagonale difensiva nel secondo tempo, questa è la sua partita in difesa. Roberto dalle sue parti assume sembianze ectoplasmatiche e per questo il centrale ex Toluca vive serenamente. Quando si tratta di impostare però, non ne azzecca una. Fuori fase.
CANA 6.5 – L’unico, tra difesa e centrocampo, a “tirare la carretta”. Sempre puntuale, sempre deciso, sembra veramente l’unico che in campo da il 100% per questa Lazio. Leader.
RADU 5.5 – Se si considera che torna in campo dopo due mesi non è una cattiva prestazione, ma il vero Radu è ben diverso: quando si spinge in attacco non ha idea di cosa fare, mentre in difesa non corre mai pericoli. Comunque, bentornato.
LEDESMA 5 – La famosa partita “scapoli-ammogliati” organizzata dal duo Fantozzi-Filini aveva decisamente un gioco più veloce. Il metronomo della Lazio parte bene, ma con l’andare del tempo il suo passo diventa assai pesante. E le geometie laziali ne risentono. Involuto.
GONZALEZ 4.5 – Vedi Ledesma. Tutto l’ambiente biancoceleste si interrogava sul perché rimanesse fuori, e la risposta è palesemente arrivata quest’oggi. Sembra in campo quasi per caso, non contrasta, sbaglia passaggi. Che gli è successo? Mistero.
dall’87’ ONAZI S.V. – Petkovic lo mette in campo, ma nessuno capisce il perché. Nemmeno lui.
EDERSON 5 – L’unico che, di tanto in tanto, sfodera qualche giocata. Ma quanto egoismo! Va bene che vuol farsi vedere, ma esagera sempre. Oltretutto si divora un gol di testa che grida vendetta e che sarebbe potuto valere l’1-0 per la Lazio. Solista.
HERNANES 5.5 – In realtà anche il Profeta ha qualche lampo importante, ma perde troppo tempo a fintare e ri-fintare, così alla fine non centra mai il bersaglio. Peccato, perché uno-due tiri avrebbero meritato miglior sorte. Sfortunato.
KEITA 6 – I suoi uno contro uno mettono sempre in difficoltà gli avversari che, per fermarlo, devono stenderlo o mettere la palla in fallo laterale. Cala col passare del tempo ma la sua prestazione è senz’altro dignitosa. Carismatico.
dall’81’ FELIPE ANDERSON S.V. – Si accende due-tre volte con buoni spunti che però non vengono concretizzati dai compagni.
FLOCCARI 5 – La sua partita è un elastico continuo area-centrocampo. Questo tipo di gioco però, è assolutamente infruttuoso per uno come lui che, sicuramente, dovrebbe rimanere più in area. Spompato.
dal 70′ PEREA S.V. – Ha a disposizione pochi palloni giocabili e non può incidere.
All. PETKOVIC 5 – Il tecnico bosniaco sembra veramente in un periodo di totale confusione: la sua Lazio è svogliata e a tratti leziosa, pur non potendoselo permettere. Ledesma e Gonzalez sono in debito d’ossigeno da inizio secondo tempo e lui toglie l’uruguaiano solo a 3 minuti dalla fine. E’ una presa in giro?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy