Il Napoli risorge in Germania: 4-1 al Wolfsburg

FORMAZIONI: 
WOLFSBURG (4-2-3-1): Benaglio, Vieirinha, Naldo, Knoche, Rodriguez, Guilavogui (al 69° Arnold), Luiz Gustavo, Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (dal 63° Perisic), Dost (dal 56° Bendtner).  Allenatore: Hecking.

NAPOLI (4-2-3-1): Andujar, Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam, David Lopez, Inler, Callejon, Hamsik (dal 74° Gabbiadini), Mertens (dal 59° Insigne), Higuain (dall’85° Henrique). Allenatore: Benitez.

Arbitro: Lahoz (SPA)

Il momento della verità. L’andata dei quarti di finale d’Europa League mette di fronte i tedeschi del Wolfsburg ed il Napoli di Rafa Benitez che, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la quasi estromissione dai giochi europei del campionato, ha nell’Europa League l’ultimo traguardo al quale appigliarsi per dare un senso alla stagione.

1° TEMPO: il Wolfsburg si impadronisce subito del gioco impostando con continuità e cercando di mettere spesso il pallone in area, in particolar modo dalla destra. Al 6° minuto i padroni di casa ci provano con Rodriguez direttamente da calcio da fermo ma il suo tiro a giro di mancino finisce abbondantemente a lato. Al 10° il Wolfsburg si rende pericoloso con un’azione sulla sinistra che porta De Bruyne in area di rigore dove Britos allontana il pericolo deviando in angolo il cross. Ma a questo Napoli e al suo Higuain basta una sola occasione per cambiare l’andamento della gara. Al 15° Hamsik porta palla a centrocampo servendo Mertens sulla sinistra che lancia il Pipita in area; l’argentino, forse aiutandosi con un braccio, stoppa di petto un complicatissimo pallone e con un preciso tocco di collo destro batte Benaglio portando in vantaggio gli azzurri. Il gol galvanizza il Napoli che un minuto più tardi si riaffaccia nell’area di rigore ospite ancora con Higuain ma questa volta senza esito positivo. Al 22° Il Napoli raddoppia con un’azione di alta scuola: Maggio dalla destra si libera con un tacco del suo diretto marcatore e serve un ottimo pallone per Higuain. All’attaccante basta alzare lo sguardo per pennellare un assist al bacio al centro dell’area dove Marek Hamsik, solo davanti alla porta non sbaglia violando ancora la porta dei padroni di casa e fissando il risultato sullo 0-2. I partenopei prendono letteralmente la partita in mano e non si accontentano del doppio vantaggio continuando a fare gioco e risultando ancora pericolosi. Il Wolfsburg prova a replicare al 28° quando ancora De Bruyne dalla sinistra  supera il blocco Inler-Maggio e mette in area dove il solito Britos anticipa tutti in tuffo di testa rifugiandosi in corner. Ora la partita è coinvolgente con squadre più lunghe e continui cambi di fronte. Al 42° ancora Hamsik vicino al gol con un tiro da fuori area che impegna Benaglio costretto a deviare in angolo. Due minuti più tardi si sfiora il gol nell’altra area di rigore dove una respinta di Andujar mette fuori tempo l’accorrente attaccante dei tedeschi pronto ad un facile tapin. Il portiere napoletano si supera un minuto più tardi su un missile di Shurrle da fuori area che la manona dell’argentino devia sulla traversa e poi in angolo. Si chiude così un primo tempo ricco di emozioni.

2° TEMPO: la ripresa ritrova un Napoli ancora arrembante ed un Wolfsburg che non riesce ad arginare la qualità del gioco degli ospiti. Al 47° solo un miracolo di Benaglio può evitare il 3 a 0 e la doppietta personale di Higuain che, servito da Hamisk di testa, dopo aver superato il suo diretto marcatore, si era portato solo davanti al portiere che con il braccio destro sventa il pericolo. Al 54° i padroni di casa si riaffacciano nell’area del Napoli con Caligiuri che, sfondando a sinistra, spara alto sulla traversa. Al 63° il Napoli chiude la pratica approfittando di un errore di impostazione di Naldo che sciaguratamente serve Callejon in area di rigore.; lo spagnolo serve con precisione Hamsik al centro dell’area che finalizza in rete siglando la sua personale doppietta ed il 3-0 per gli azzurri. Al 68° ci prova anche Insigne dalla distanza ma Benaglio riesce a respingere. Un minuto dopo Andujar si mette ancora in mostra sventando l’ennesimo pericolo sul tentativo di Guilavogui e dimostrando di meritare il posto da titolare. Ma quello di stasera è un super Napoli ed al 76° segna ancora una volta: Insigne si libera sulla corsia di competenza e sfodera un destro perfetto per la testa dell’altro neo-entrato Gabbiadini che prende in controtempo Benaglio e lo batte per quarta volta in questa serata. Tre minuti più tardi i padroni di casa sfruttano l’unica disattenzione della difesa azzurra per segnare il gol del 4-1 con Bendtner servito bene da Perisic dalla sinistra. La partita è stupenda e regala emozioni ogni minuto come all’81° quando Gabbiadini colpisce la traversa con un gran tiro dalla distanza.

Il risultato di una partita estremamente corretta (nessun ammonito) rispecchia fedelmente la superiorità di una compagine rispetto ad un’altra. Il Wolfsburg, nonostante la sconfitta, non gioca una brutta gara mostrando i suoi punti di forza sulle fasce e cercando di arginare i straripanti attaccanti azzurri. Hecking pratica la filosofia del calcio assoluto ma con il pallone quasi sempre in possesso del Napoli risulta difficile fare gioco. Forse i tedeschi speravano in un risultato meno compromettente in vista del ritorno. Il Napoli, invece, è promosso a pieni voti andando ben oltre le aspettative della vigilia. Le ultime delusioni ed il ritiro permanente hanno provocato una risposta di gran carattere degli azzurri che non solo tornano efficacissimi in fase offensiva con un Hamsik completamente ritrovato ed autore di una doppietta, ma riescono a ben figurare anche in difesa con le ottime prestazioni di Maggio e di Britos. A vincere, oltre le grandi individualità , è di nuovo il gruppo fatto di 22 titolari e di nessuna riserva. Chi entra è decisivo come chi esce dando il massimo anche a partita ormai decisa. Stasera questa squadra merita soltanto applausi ipotecando la qualificazione e lasciando il solo rimpianto di una continuità persa nel momento decisivo della stagione. L’Italia che brilla in Europa stanotte si tinge d’azzurro con la stella più lucente che illumina il Vesuvio ed il mare di Napoli.

RISULTATO FINALE: Wolfsburg Napoli 1-4

Marcatori: al 15° Higuain, al 22° ed al 64° Hamsik, al 76° Gabbiadini, al 79° Bendtner