Giampà: “Cozza non mi ha rispettato, vado via”

All’Hotel Guglielmo di Catanzaro oggi si è formalizzato l’annuncio della fine del rapporto tra la squadra giallorossa e Mimmo Giampà.

Il calciatore è nativo di Girifalco paese in provincia di Catanzaro,  a gennaio aveva sposato il progetto del presidente Cosentino scendendo addirittura di due categorie(militava nel Modena in serie B) per amore della sua città.

Oggi in conferenza stampa c’era un Giampà molto amareggiato, ha chiarito i motivi del suo addio e ha puntato il dito contro il mister Ciccio Cozza.

Il centrocampista catanzarese ha dichiarato: ““Non faccio la vittima, ma sono rimasto deluso. A gennaio i progetti e le opinioni su di me erano diverse. La cosa più avvilente è stata la mancanza di chiarezza nei miei confronti. Credo che la prima cosa da fare sia rispettare l’uomo più che il giocatore. Se non mi volevano più, bastava dirlo…”.

Nei giorni precedenti alla formalizzazione dell’addio si era parlato di questione di soldi ma Giampà ha chiarito dicendo: “Falso. Si è messo davanti il lato economico senza neanche parlare con me e francamente non so perché. Le svelo una cosa, per il Catanzaro e per amore di questa squadra ho fatto grandi sacrifici. Solo un pazzo come me poteva rinunciare a 15mila euro al mese per giocare in giallorosso, non mi interessano i soldi…..firmerei anche a €45.000 come mi hanno detto ma non hanno rispettato l’uomo anzi Cozza non ha rispettato l’uomo “.

Il 35enne centrocampista ha poi chiarito cosa l’ha deluso di più dichiarando: “Nessuno screzio nello spogliatoio. Giampà può essere scarso come giocatore, ma l’uomo non si tocca. Ai tifosi dico di sostenere il presidente Cosentino, non chiudo le porte al Catanzaro, ma quando andrà via Cozza, potrò venire anche a portare l’acqua “

La notizia della mancata conferma del ragazzo catanzarese ha lasciato perplessi e delusi i tifosi giallorossi i quali puntavano su Giampà come bandiera e come uomo di sicuro affidamento, ora nell’ambiente catanzarese ci si interroga sul perché Cozza abbia fatto questa scelta e soprattutto il perché della mancanza di rispetto nei confronti di un uomo e un calciatore sempre leale.

Cozza ha già convocato una conferenza stampa per domani nella quale chiarirà le sue motivazioni. Sarà utile ascoltare le due campane per avere un quadro della situazione più chiaro.