Primavera, il Torino batte il Milan ai rigori e vola in semifinale
Grande prova d’orgoglio per il Torino di Moreno Longo che allo stadio “La Sciorba” di Genova batte, ai calci di rigore, il Milan e centra le semifinali del campionato Primavera; il risultato al 120′ era fermo sul 3-3, ma i granata sono stati più freddi nei tiri dagli 11 metri. In semifinale affronteranno, al Comunale di Chiavari sabato 13, la vincente della partita di questa sera tra la Fiorentina ed il Bari.
1° tempo: nella prima parte della partita il pallino è stato in mano al Milan, con qualche sporadica occasione per il Toro ma la prima squadra a trovare il vantaggio, dopo numerose occasioni sprecate, è stato il Milan che al 29′ si è portato in vantaggio con il gol di Mastalli: il capitano rossonero ha racconto una respinta del portiere granata dopo il primo tiro di Vassallo e porta sull’1-0 gli uomini di Christian Brocchi. Si capisce da subito che la partita non sarà noiosa e nella parte finale del primo tempo sono numerose le occasioni da gol, prevalentemente per il Milan ma si va al riposo sull’1-0.
2° tempo: all’inizio del secondo tempo il Torino rischia di pareggiare con Lescano che viene neutralizzato da Donnarumma e nel momento migliore dei granata arriva il raddoppio di Fabbro (57′), la punta rossonera insacca dal centro dell’area, su assist di Vassallo, e Zaccagno non può nulla per impedire il gol; una squadra normale si demoralizza, non gli uomini di Longo che cercano in tutti i modi di riprendere la partita ed al 71′ trovano il gol che riapre la partita e a siglarlo è Morra, dopo un errore di un minuto prima, che con uno slalom entra in area e batte il portiere rossonero. All’80’ arriva la svolta della partita, debeljuh viene atterrato in area e Danza segna su calcio di rigore il gol del 2-2 che porta la partita ai supplementari.
Tempi supplementari: anche nei 30′ aggiuntivi le emozioni non sono mancate, la squadra a tornare in vantaggio è stato il milan al 97′ con un eurogol di Fabbro: l’attaccante rossonero si coordina, su cross da sinistra, e piazza un tiro incrociato al volo che spiazza Zaccagno ed è 3-2 Milan, abbastanza in maniera sorprendente. Ma le emozioni non si fermano e continuano le occasioni da ambo le parti ma il gol del pareggio (101′) lo segna, ancora, il granata Danza che sigla la sua doppietta dal dischetto grazie ad un fallo di mano del capitano rossonero Mastalli. Il 3-3 resiste fino al 120′ e si va ai calci di rigore.
Rigori: nella lotteria dagli undici metri segnano tutti a parte Crociata (M) e Rosso (T), ma l’errore decisivo è del rossonero vassallo che calcia il suo penalty alle stelle e manda in semifinale i granata di Longo.