Udinese-Milan 1-0, le pagelle dei rossoneri: figuraccia totale

Alla Dacia Arena di Udine è finita 1-0 per l’Udinese.

I bianconeri hanno battuto i rossoneri grazie all’incornata di Rodrigo Becao che al 72′ ha siglato il gol vittoria, anticipando la difesa di mister Marco Giampaolo su assist del neo entrato Rodrigo De Paul. Il Milan ha faticato a costruire il gioco, nonostante un avvio di gara che avrebbe fatto presagire esito diverso, anche solo parlando di pareggio. La voce “zero tiri nello specchio” peserà sulle spalle di Piatek e compagni che in oltre 90′ di gioco non sono riusciti a impensierire Musso, inoperoso tra i pali. Non può che significare avvio disastroso in una giornata da figuraccia totale.

La prima avventura in questo campionato è da bocciatura per gli undici di Giampaolo, sulle dita di una mano si possono contare i “positivi”. Poche le inventive, poco il coraggio e ben nascosto, favorendo la crescita degli uomini di Igor Tudor che ci hanno creduto fino alla fine. Insufficiente il reparto d’attacco del Milan, da rivedere gli interpreti del nuovo 4-3-1-2. Di seguito le pagelle dei rossoneri.

Donnarumma 6,5: Fofana e Mandragora non lo impensieriscono in avvio di ripresa, bravo a leggere in anticipo alcuni tentativi avversari. Può davvero poco sull’incornata di Rodrigo Becao, salva il Milan con un grande intervento su Lasagna che evita un’ulteriore figuraccia.

Calabria 5: perde due duelli preziosi che mandano i bianconeri in porta, creando difficoltà in area di rigore. Parte bene, cala nel finale.

Musacchio 6: sufficienza piena, figlia di buoni interventi che vanno a spezzare il gioco dei bianconeri.

Romagnoli 6: segue Musacchio, mantiene la posizione e gioca con la testa alta verso i suoi.

Rodriguez 5: presente all’inizio, sparisce nella confusione finale. Cala la presenza sulla fascia e il Milan ne risente tanto.

Borini 6: fino al 60′ è suo il tiro più pericoloso recapitato dalle parti di Musso. Corre molto, ma perde in più occasioni delle palle invitanti. (Dal 60′ Kessiè 5,5: entra nel momento più difficile, Rodrigo Becao si appoggia a lui per siglare il gol. In un momento delicato per lui, peggio di così…).

Calhanoglu 6: con l’investitura di perno davanti alla difesa non se la cava assolutamente male. Difensore aggiunto in fase di interdizione, quando si fa trovare in mezzo alle linee si rende pericoloso per Samir e compagni.

Paquetà 6: da mezzala è troppo sacrificato, gli unici colpi di qualità arrivano dai suoi piedi e spesso è costretto ad interpretare un ruolo troppo stretto per lui. Rimane uno dei migliori del tardo pomeriggio friulano.  (Dal 76′ Bennacer s.v.).

Suso 5: dietro alle due punte cerca invano Piatek, spesso con palloni leziosi abbandonati in mezzo all’area avversaria. Fatica a trovare spazio, anche le sue solite giocate non sortiscono nessun effetto alla difesa avversaria.

Castillejo 5: da seconda punta non supporta Piatek, faticando a trovare spazi tra le maglie bianconere. (Dal 75′ Leao s.v.).

Piatek 5: per un tempo e mezzo i suoi compagni si dimenticano di lui. Il croato prova a cercare il pallone in stile “fai da te”, ma fatica davanti ad una difesa ben organizzata come quella messa in campo da Tudor. Al 66′ l’unica vera conclusione finisce sugli spalti, riassunto del tardo pomeriggio negativo per il 9 rossonero.

All. Giampaolo 5: il suo Milan fatica, troppo. Comprensibile da una parte: questa squadra è un cantiere aperto, con le voci in entrata e in uscita ancora da chiarire fino al 2 settembre. CI sarà da lavorare tantissimo, ma lui è lì per quello. E il campionato è lunghissimo…