Esclusiva-Antonello Perillo: ”Napoli obiettivo Champions, il gap con le grandi si sta colmando”

Antonello Perillo, vice capo-direttore del Tgr RAI Campania e creatore del blog dedicato al calcio Napoli (www.azzurrissimo.it), si è concesso per un’intervista in esclusiva a SoccerMagazine.it, parlando della situazione del calcio nazionale, non tralasciando il Napoli.
Ecco cosa ci ha detto Perillo:

Il disastro sudafricano, un settore giovanile non troppo fruttifero, il posizionamento che peggiora sempre più nei ranking europei ed internazionali: quali sono le prospettive del calcio italiano, da qui a 10 anni?
Le prospettive sono buone, perché nel calcio italiano sbocciano continuamente tanti ragazzi di valore, nonostante gli scarsi investimenti nei settori giovanili. E poi, per quanto riguarda la Nazionale, ci si è fortunatamente messi nelle mani di un tecnico capace come Prandelli.

Come cambierà il calcio a livello societario con l’arrivo del “financial fairplay”?
Il fairplay finanziario potrebbe abbattersi come una scure su molte società internazionali, soprattutto quelle inglesi. Dipende da quanto e come la Fifa vorrà applicarlo concretamente. Il Napoli non potrà che avvantaggiarsene, vista l’attenta politica di De Laurentiis.

Fra quanti anni potremo vedere una squadra che non sia di Milano trionfare in Italia?
Penso che il gap si stia colmando. La Juventus e la Roma già l’anno prossimo potrebbero mettere le mani sullo scudetto. E poi c’è il Napoli che sta crescendo a dismisura.

Leonardo, è la vera svolta dell’Inter?
Leonardo è bravissimo nel gestire un gruppo ma deve ancora dimostrare di essere altrettanto bravo come tattico. Vedremo.

Passiamo a qualche domanda sul Napoli, visto che lei lo tratta per il suo sito: azzurrissimo.it.
Secondo lei, quale è la vera dimensione della squadra azzurra? Crede che quest’anno si possa vincere qualcosa?
Speravo che il Napoli potesse vincere la Coppa Italia, ma il sogno si è infranto ai rigori contro l’Inter. Il vero obiettivo? Un piazzamento Champions, per quanto riguardo il campionato. In Europa League bisogna ragionare passo dopo passo. Il Villarreal è avversario molto ostico.

Crede che De Laurentiis possa prendere Giuseppe Rossi tra Gennaio E Giugno? Il Napoli farà almeno un altro colpo a gennaio?
Dopo Ruiz mi attendo un altro colpo: un vice Lavezzi, perchè il Pocho non può essere sostituito all’occorrenza, come invece accade, da un terzino come Zuniga. Spero Mascara o Giaccherini, ma non disdegnerei anche il ritorno del baby Insigne. Giuseppe Rossi non lo vedo adatto a questo Napoli, che già ha un tridente offensivo da favola.

Maradona vuole dare la 10 a Lavezzi, lei è d’accordo?
Assolutamente no. Lavezzi è un grandissimo giocatore, ma Maradona è stato e sarà sempre unico. Un giorno il Napoli ritirerà la maglia numero 22.

Lei è molto attento ai problemi dello Stadio San Paolo, cosa si può fare per migliorare la situazione?
Prima di tutto bisognerebbe far rispettare le regole elementari di educazione, affidandosi a steward preparati e ben organizzati. Poi bisognerebbe dotarlo di bagni decenti, di qualche bouvette in più e dei tabelloni elettronici. L’ideale sarebbe abbatterlo e ricostruirlo più piccolo e più funzionale.

Infine, visto il suo curriculum, che consiglio può dare a giovani ragazzi, che vogliono cimentarsi nel mondo del giornalismo?
Il consiglio è di crederci e di avere sempre il coraggio di scrivere ciò che si pensa.

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A cura di Marco Di Maromarcodimaro@soccermagazine.it

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