La Russia viene da un ottimo pre-europeo, la Repubblica Ceca non ha brillato ma cercherà di stupire con l’andare del torneo. Formazioni offensive da una parte e dall’altra con, però, il solo Baros a guidare l’attacco ceco.
Fonte immagine: Soccermagazine
La Russia conferma l’undici che hanno battuto l’Italia pochi giorni fa. I primi minuti del match evidenziano la voglia di fare dei cechi che sono pericolosi per due volte su calcio d’angolo, ma senza preoccupare Malafeev. Al 4′ il primo tiro verso la porta russa di Hubnik su un calcio di punizione: palla alta sopra la traversa. Primi minuti di studio per entrambe le squadre con Rosicky che sembra in serata e la difesa russa un po’ in confusione. Al 13′ fiammata della Russia: scambio fra Arshavin e Zhirkov con il secondo che serve Kerzhakov che manda la palla a lato. Un minuto dopo il vantaggio della Russia con Dzagoev, nel migliore momento della Repubblica Ceca: cross di Anyukov che trova il colpo di testa di Kerzhakhov, palo, e sulla respinta arriva il gol del vantaggio russo. Al 18′ gol divorato da Dzagoev dopo un contropiede perfetto giostrato da Kerzhakhov. Al 22′ calcio d’angolo di Plasil trova la testa di Rezek
Al 23′ il raddoppio della Russia con Shirokov: grande verticalizzazione di Arshavin per Shirokov che, solo davanti a Cech, non sbaglia e porta i suoi sul 2 a 0. Dopo il raddoppio la partita si addormenta, nessuna azione degna di nota se non un tiraccio di Kerzhakov altissimo sopra la traversa. Russia che sembra pronta per il tris e la Repubblica Ceca che, pare, voglia semplicemente limitare i danni. L’inizio del secondo tempo sembra la fotocopia del primo: Russia che attacca a pieno organico e la Repubblica Ceca che fatica ad impensierire la retroguardia russa. Al 51′ si riapre la partita: palla al bacio in profondità di Plasil per Pilar che salta Malafeev e insacca il 2-1. Repubblica Ceca che sempre revitallizzata dal gol e cerca con insistenza di mettere in difficoltà la difesa russa con Rosicky fra le linee. Al 62′ ci prova Zyryanov da fuori: palla alta alla destra di Cech. Un minuto dopo Arshavin ancora una volta inventa per Kerzhakov che spreca malamente a lato solo davanti al portiere ceco. Al 71′ Plasil apre perfettamente per Selassie che prova il gran gol al volo: esterno della rete e solo l’illusione del gol per l’esterno ceco. Al 74′ Rosicky prova il gran tiro da fuori: Malafeev para facilmente in due tempi. Al 79′ la doppietta di Dzagoev e il 3-1 della Russia che chiude i giochi: assist al bacio di Pavlyuchenko per il numero 17 russo che piega le mani a Cech con un tiro potente. Il poker arriva all’ 82′ con Pavlyuchenko che, dopo un azione caparbia, spara un siluro che si infila alle spalle del numero 1 ceco. Partita che si conclude come da pronostico con la vittoria russa.
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