Brasile ok, battuta l’Argentina

Quando c’è Argentina-Brasile, non è mai una partita come le altre.

Fonte immagine: http://www.copa2014.gov.br/. Autore: Brazilian Government (Wikipedia)

L’elevato tasso tecnico delle due squadre e una rivalità consolidata negli anni la rendono sempre una gara avvincente e spettacolare. Ed è proprio ciò che si è verificato nelle due gare, andata e ritorno, valide per la seconda edizione della Supercoppa delle Americhe. Nel primo match, a Goias, la vittoria era andata ai brasiliani, 2-1. Due mesi dopo, il ritorno alla Bombonera di Buenos Aires ha decretato identico risultato, ma a parti invertite. Ci sono così voluti i rigori per assegnare la Supercoppa al Brasile di Mano Menezes, così come successo nella prima edizione del torneo giocata l’anno scorso. Il rigore decisivo per i verdeoro porta la firma di Neymar. Non c’è stato il tanto atteso scontro con Leo Messi, ma ha dimostrato, in ogni caso, di avere numeri importanti. Nei 90 minuti di Buenos Aires, Argentina in vantaggio all’80 con Nacho Scocco, attaccante del Newell’s Old Boys. Pareggio degli ospiti quattro minuti più tardi ad opera di Fred, attaccante della Fluminense. Nel finale, gol decisivo ancora a firma del già citato Scocco, che allunga la gara sino ai rigori e alla vittoria finale.

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