Italia, ecco tutte le dichiarazioni post-Russia degli azzurri: Buffon non parla solo di calcio

Come di consueto, sono stati diversi i membri del gruppo azzurro, tra allenatore, giocatori, medici e rappresentanti vari, ad aver preso la parola al termine del match della Nazionale contro la Russia. Ecco di seguito tutte le dichiarazioni del post-partita tratte da Rai Sport:

Fonte immagine: Roberto Vicario
PRANDELLI: “Abbiamo subito troppo e abbiamo commesso troppi errori. È un peccato perché gli episodi non ci hanno aiutato e abbiamo sofferto. È la terza partita in otto mesi, adesso dobbiamo lavorare e correggere qualcosa, loro sono già pronti da molti punti di vista, noi invece dobbiamo crescere. Il problema della difesa parte dall’attacco, ci vuole equilibrio in tutti i reparti. Paradossalmente è meglio aver perso così questa sera, torniamo tutti con i piedi per terra. Io sono convinto che arriveremo pronti all’ Europeo. Il discorso di Criscito va affrontato con serenità lui sa che c’è affetto da parte nostra e sono sicuro risolverà i suoi problemi”.
 
ALBERTINI: “Il risultato è stato determinato negli ultimi minuti, anche noi abbiamo avuto tante occasioni ma loro sono più avanti nella preparazione. Io credo che escludendo il risultato, che è un risultato pesante, la nostra prestazione è stata positiva. È facile dire dopo un 3-0 che le distrazioni di questa settimana hanno influito, ma credo che i giocatori abbiano una grande personalità e che arriveremo preparati all’Europeo. Bisogna sempre preoccuparsi perché la preoccupazione fa dare il massimo in queste competizioni e la fortuna di questo sport è che in tempi brevi avremo modo di rifarci”.
 
MAGGIO: “Questa era un’amichevole importante perché l’unica prima degli Europei. Quello che è accaduto durante la settimana l’abbiamo preso abbastanza positivamente, però l’importante è stare con la testa agli Europei. Bisogna capire dove si sbaglia soprattutto quando si perde, in queste occasioni dobbiamo essere capaci di raccogliere qualcosa in più. La Spagna fa paura ma l’abbiamo già battuta a Bari, giocando così non ce la faremo, ma bisogna sempre dare il massimo. Io la responsabilità me la sento addosso, questo è un sogno che avevo da tempo e rappresentare l’Italia é un onore”.
 
MONTOLIVO: “Tre gol sono tanti, ci è mancato un po’ tutto e dobbiamo migliorare da tutti i punti di vista. Bisogna preoccuparsi il giusto e dobbiamo essere fiduciosi per il lavoro svolto negli ultimi due anni. Sì, è meglio aver perso oggi, ma dispiace perché queta partita deve farci riflettere e non dobbiamo ripetere gli stessi errori.è mancato qualcosa in fase offensiva da parte di tutta la squadra, non solo degli attancanti. È inevitabile parlare di quello che sta succedendo in questo periodo ma la squadra ha reagito bene e sta lavorando nel modo giusto. Non è facile perché si parla ben poco di campo e dovremmo invece riuscire a fare gruppo e trasformare tutto in energia positiva. Il problema del tempo in Nazionale c’è sempre stato e sempre ci sarà, siamo stati un po’ sfilacciati ma questa partita al ritiro e al gruppo farà sicuramente bene”.
 
BARZAGLI: “Potevamo fare molto meglio in difesa, parecchie responsabilità sono nostre. Ci sono meccanismi ed equilibri da migliorare perché era da tanto che non giocavamo insieme. Il risultato ci penalizza perché è brutto prendere tre gol. Abbiamo perso, cambiamo pagina. Non dobbiamo farci condizionare da quello che sta succedendo, ha avuto un impatto forte ma il campo per noi deve essere la valvola di sfogo e secondo me possiamo ancora migliorare. La difesa a tre? Non lo so, può essere un opzione. Noi siamo aperti a tutto ma noi siamo tutti abituati a giocare a quattro. Dobbiamo essere ottimisti per forza”.
 
CASTELLACCI: “Buffon in una parata si è stirato la spalla destra, nulla di assolutamente grave ma a livello precauzionale è stato sostituito. Non ci sono problemi per il recupero per le partite dell’Europeo. Gigi farà un po’ di fiseoterapia e poi riprenderà gli allenamenti regolarmente”.
 
BUFFON: “Sto bene, il tempo in cui ho giocato l’ho fatto con la giusta concentrazione. Mi auguro che la squadra sia in grado di reagire, è stata una settimana difficile ma in questi momenti si misurano gli uomini. Paura zero, bisogna avere coraggio e determinazione. Io sono pronto e credo anche gli altri. Non voglio chiarire nulla perchè non c’è nulla da chiarire, il modo in cui spendo i soldi è affar mio. È tutta la settimana che il gruppo sa che la situazione è difficile, sono stato molto amareggiato ma alla fine non ho fatto nulla di male e non devo aver paura di nulla. Dispiace perché tutto ciò non fa onore alla nostra categoria e al calcio”.

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