Italia-Slovenia 1-0: Pazzini porta gli azzurri ad Euro 2012

L’Italia va. Male, ma va. A Firenze, di fronte ad un pubblico invero non troppo folto, gli azzurri di Cesare Prandelli sono riusciti a strappare contro la Slovenia il tanto agognato pass matematico per gli Europei di Polonia ed Ucraina.

Fonte immagine: ViolaChannel
In seguito ad un avvio a tratti spumeggiante (la prima occasione capita sui piedi di Rossi dopo soli 24 secondi), il gioco degli azzurri tende pian piano a scemare, ma le palle goal, tuttavia, non mancano. Approfittando della disposizione in campo degli sloveni, che nell’essere costretti a vincere rischiano qualcosa nel concedere più spazi ai padroni di casa, questi ultimi preferiscono prevalentemente il fraseggio con palla a terra, come contro le Far Oer, benchè l’attività a ridosso dell’area avversaria sia leggermente più intensa. Il lampo vincente potrebbe arrivare con De Rossi, il quale, imboccato nel corridoio da Montolivo, manca però la conclusione in diagonale al cospetto di Jasmin Handanovic, cugino del più famoso Samir dell’Udinese.
Benchè il gioco degli uomini di Prandelli sia molto povero soprattutto nel centrocampo, gli azzurri, poco brillanti nel tiki-taka fra Cassano, Rossi e Montolivo, trovano comunque più di una volta inserimenti interessanti, ma Thiago Motta prima e Rossi poi sono sfortunati in area di rigore. La manovra dell’Italia, in ogni caso, finisce col diventare col tempo abbastanza ripetitiva nonchè prevedibile: l’estraniazione di Cassani (ai quali molti avrebbero preferito Abate) dalle proiezioni offensive, fra l’altro, non favorisce l’attacco di Fantantonio & co.
Nella ripresa, sebbene si senta la necessità di una prima punta di peso che possa pungere maggiormente in area, anche in virtù delle palle alte servite da Balzaretti, Prandelli preferisce non modificare l’assetto tattico, ma sostituisce Motta (infortunato) con Marchisio. L’andamento del match, però, non si altera più di tanto, e Cassano è destinato finanche a sparire dal gioco. L’unico a tenere in vita le speranze dell’Italia, controllando la situazione, è Pirlo.
Qualcosa non gira, e quando ci si mette anche il fato avverso (vedi tripla occasione sciupata al 67′) si rischia persino di essere castigati: la ripartenza subitanea avviata dagli sloveni al 72′, e spentasi solo grazie al controllo difettoso di Kirm, aveva infatti del pericoloso, oltre che del beffardo.
Manca un quarto d’ora alla fine quando l’Italia subisce finalmente la scossa giusta: l’ingresso di Balotelli (che ridisegna l’Italia in un 4-3-3 che non si vedeva da tempo) sembra conferire magicamente verve ai nostri, che dopo diversi tentativi trovano anche il goal. E’ Pazzini, “soffiando” un pallone destinato proprio a Super Mario, a siglare la rete che sblocca la partita e libera gli azzurri dalla pressione psicologica, nonchè dal pericolo di incorrere in una figura di quelle da testa nel sacco. Nei minuti finali, l’Italia si rifà così grintosa, e giocando a mente libera Balotelli sfiora anche il goal, prima con una bella botta da fuori ed in seguito con un assolo poco fruttifero in area.
Al 93′, al termine delle ultime velleità slovene, il Franchi può finalmente festeggiare. L’Italia si qualifica agli Europei di Polonia ed Ucraina con due giornate d’anticipo, firmando un primato nella storia della nostra nazionale. Prandelli, che aveva già superato i record di punti di Lippi e Trapattoni nelle qualificazioni internazionali, si butta nella festa che aveva sognato nella sua Firenze.
Ad Ottobre, gli ultimi due match contro Serbia ed Irlanda del Nord si trasformeranno quindi in test dal valore fondamentale in vista di impegni ben più importanti. Risorta parzialmente dalle sue ceneri, l’Italia è riuscita a sconfiggere finora solo la storia. Adesso, arriverà il momento di surclassare anche gli avversari doc in carne ed ossa. Finora sono arrivati solo i risultati.

ITALIA-SLOVENIA: 1-0

Italia (4-3-1-2): Buffon 6; Cassani 5; Ranocchia 6,5; Chiellini 6; Balzaretti 7, De Rossi 6; Pirlo 6,5; Thiago Motta 5+ (1′ st Marchisio 6+); Montolivo 6 ( 30′ st Balotelli 7-); Cassano 6 (16′ st Pazzini 7); G.Rossi 5,5. A disposizione: Sirigu, Bonucci, Criscito, Nocerino, Aquilani, Gilardino. Ct: Prandelli
Slovenia (4-2-3-1): J.Handanovic 6+, Brecko 6, Suler 6, Cesar 6, Jokic 6+, Koren 6, Radosavljevic 6, Birsa 6 (12′ st Ilicic 6); Novakovic 6, Vrsic 5,5 (30′ st Pecnik s.v.), Kirm 5,5. A disposizione: Belec, Mavric, Ilic, Bacinovic, Matavz. Ct: Koek

Arbitro: Moen (Norvegia)
Marcatori: 40′ st Pazzini (I)
Ammoniti: Balzaretti (I), Koren (S)

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